UniSalento - 12 Dic 2025

Il “Premio Raduga 2025” per la traduzione alla studentessa Federica Ruggeri


Spazio Aperto Salento

Federica Ruggeri, laureata in Scienza e Tecnica della Mediazione linguistica e oggi studentessa del corso di laurea magistrale in Traduzione Tecnico-scientifica e Interpretariato, si è aggiudicata l’edizione 2025 del “Premio Raduga” nella sezione dedicata ai giovani traduttori (18–35 anni). Ruggeri svolge il proprio percorso formativo nell’Università del Salento con la guida delle docenti Gloria Politi e Iryna Shylnikova del Dipartimento di Studi Umanistici.

Il Premio Raduga, giunto alla sua 16ª edizione, è promosso dall’Associazione Conoscere Eurasia e dall’Istituto Letterario Gor’kij di Mosca, con l’obiettivo di valorizzare giovani narratori e traduttori italiani e russi e di favorire il dialogo culturale tra i due Paesi. All’edizione 2025 hanno partecipato 454 candidati.

Per l’Italia la giuria è stata presieduta da Carlo Feltrinelli (presidente del Gruppo Feltrinelli e della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli), affiancato da Matteo Cavezzali (scrittore, giornalista, ideatore e direttore artistico del festival letterario ScrittuRa di Ravenna), Andrea Tarabbia (scrittore, vincitore del Premio Campiello 2019), Stefano Garzonio (professore ordinario fuori ruolo di Lingua e Letteratura Russa presso l’Università di Pisa), Maria Pia Pagani (professoressa dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e autrice di saggi sul teatro russo) e da Giuliano Pasini (comunicatore e scrittore).

La giuria russa, invece, è stata guidata da Aleksej Nikolaevič Varlamov (scrittore e filologo, rettore dell’Istituto Letterario Gor’kij) insieme a Pavel Valer’evič Basinski (scrittore, professore presso l’Istituto Letterario Gor’kij), Andrej Valer’evič Gelasimov (scrittore e drammaturgo, professore presso l’Istituto Letterario Gor’kij), Nina Sergeevna Litvinec (scrittrice, critica letteraria e traduttrice), Evgenij Michajlovič Solonovič (poeta, traduttore e professore ordinario fuori ruolo dell’Istituto Letterario Gor’kij), e da Anna Vladislavovna Jampol’skaja (traduttrice, filologa e professoressa presso l’Istituto Letterario Gor’kij)

Per la sezione italiana dedicata alla traduzione (il regolamento prevede la scelta di testi non ancora tradotti in italiano) sono state selezionate per la fase finale Francesca Morselli, Emanuela Terracciano, Gaia Alfano, Beatrice Brollo e Federica Ruggeri. Nella prima fase del concorso, Federica Ruggeri ha presentato la traduzione del racconto “Sverchu zvuchala muzyka” di Ljudmila  Ulickaja, reso in italiano con il titolo “Dall’alto risuonava una musica”, appartenente alla raccolta “Il mio vero nome. Storie con biografia” (2022).

Nella fase finale, la giuria ha assegnato ai cinque traduttori finalisti un racconto inedito scelto tra le opere dei giovani autori russi in concorso. Federica Ruggeri ha tradotto “Cholodnoe leto dvadcat pervogo”, della giovane scrittrice Ekaterina Topnikova (nota con lo pseudonimo Ekaterina Rodina), tradotto con il titolo “La fredda estate del 2021”.

La cerimonia di premiazione si è svolta alla Demonstration Hall nella Piazza Rossa a Mosca. Oltre al premio in denaro per i vincitori, le opere finaliste saranno pubblicate nel numero di prossima uscita di Al’manach, antologia bilingue contenente testi, note critiche e i profili degli autori.

«Il risultato ottenuto dalla dottoressa Ruggeri – sottolineano le docenti Gloria Politi e Iryna Shylnikova – rappresenta un riconoscimento significativo del suo percorso e, al tempo stesso, un segnale della vitalità degli studi nella macroarea della Stranieristica e in particolare nell’ambito degli insegnamenti di Lingua e Traduzione Russa e di Letteratura Russa all’interno del Dipartimento di Studi Umanistici e dell’Ateneo, sottolineando al contempo il ruolo fondamentale della cultura umanistica quale strumento di dialogo e cooperazione».

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato