UniSalento - 24 Gen 2023

Inaugurazione anno accademico della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici


Spazio Aperto Salento

Si terrà mercoledì 25 gennaio, alle ore 9, nella sala conferenze del Rettorato dell’Università del Salento a Lecce, la giornata inaugurale del 44esimo anno accademico della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici “Dinu Adamesteanu”. Dopo gli interventi del rettore Fabio Pollice e del direttore della Scuola Gianluca Tagliamonte, la giornata si aprirà con la presentazione dell’opera in due volumi “Il Castello di Lecce. Fortezza della Puglia meridionale” (Edizioni All’Insegna del Giglio, 2022), curato dai professori Paul Arthur e Benedetto Vetere e dalla ricercatrice Marisa Tinelli. Ne discuteranno con i curatori il direttore del Dipartimento di Beni culturali dell’Università del Salento, Raffaele Casciaro, e Pasquale Favia, docente di Archeologia cristiana e medievale all’Università degli Studi di Foggia.

Dalle ore 11.30 il programma proseguirà con la presentazione dei principali risultati delle campagne di scavo condotte dagli archeologi dell’Università del Salento nel 2022: a quelle condotte nel Salento (Alezio, Muro Leccese, Nardò-Li Schiavoni, Roca, Torre Guaceto, Vaste), anche subacquee (Torre Santa Sabina), si affiancano quelle effettuate nel Lazio (Aquinum e Fabrateria Nova) e all’estero a Malta (Tas Silġ), in Turchia (Hierapolis di Frigia), in Egitto (Soknopaiou Nesos) e nella Repubblica Islamica dell’Iran (Shahr-i Sokhta).

«L’intento di questa presentazione – sottolinea Tagliamonte – è informare la comunità accademica, ma anche i cittadini e le cittadine e tutti gli attori pubblici e privati che hanno contribuito alle ricerche: tali indagini hanno, infatti, goduto di finanziamenti pubblici e privati talora dalla forte valenza simbolica, come nel caso dei contributi a valere sui fondi del 5 per mille». L’iniziativa è stata supportata dall’azienda Quarta Caffè.

Istituita nel 1979, la Scuola di specializzazione in Beni archeologici “Dinu Adamesteanu” dell’Università del Salento è una delle più note e frequentate in Italia. Nel corso degli anni ha formato allievi provenienti da tutta Italia, alcuni dei quali ricoprono oggi incarichi di rilievo presso le strutture centrali e periferiche del Ministero della Cultura, università e centri di ricerca.