Il presidente della Camera di Commercio di Lecce interviene a margine dell'incontro con il sottosegretario Tullio Ferrante. L'iniziativa si è tenuta oggi, lunedì 2 settembre 2024, presso il Comune di Castrignano del Capo
“Non più promesse, ma finanziamenti concreti e lavori da scadenzare per le infrastrutture e i trasporti nel Salento, precondizione essenziale per il futuro della nostra terra”. È il primo commento di Mario Vadrucci (in foto), presidente della Camera di Commercio di Lecce, alla conclusione dell’incontro tenutosi oggi, lunedì 2 settembre 2024, presso il Comune di Castrignano del Capo, con Tullio Ferrante, sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti.
Promosso grazie all’intervento dell’onorevole Andrea Caroppo, vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, e alla disponibilità di Francesco Petracca, sindaco di Castrignano del Capo, l’incontro si è svolto alla presenza di Debora Ciliento, assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Valeria Ferraro, vicesindaca e consigliera provinciale, Vincenzo Marzi, responsabile della Struttura Anas Territoriale Puglia e commissario straordinario per la SS 275, e Roberto Pagone, commissario straordinario per il raccordo ferroviario dell’Aeroporto del Salento. Fra i partecipanti anche alcuni rappresentanti di importanti aziende del territorio.
“Aver appreso, da tutti gli interventi dell’incontro – dice il presidente Vadrucci – che sono iniziati i lavori per il primo lotto della Statale 275, ma aver ascoltato anche le disposizioni operative per il secondo lotto della stessa arteria, le scadenze dei lavori ferroviari in corso sulle tratte dell’Adriatica e della Bari-Napoli, la predisposizione delle operatività per il collegamento ferroviario da Lecce all’Aeroporto del Salento, a Brindisi, ci fa capire che effettivamente le imprese del Salento e l’intera comunità possono sperare in un cambiamento effettivo dei collegamenti da e per la Puglia meridionale, senza il quale le condizioni di arretramento del territorio non potrebbero essere superate come invece da tempo attendono le comunità che la popolano e per le quali hanno investito lavoro e risorse. Come Camera di Commercio di Lecce – conclude Vadrucci – seguiremo queste scadenze con grande attenzione per sostenere, nel migliore e più operativo dei modi, le trasformazioni per collegare la Puglia meridionale al resto del Paese e all’Europa”. (red.)