Lecce/Collettiva - 11 Mag 2023

La creatività dei giovani per rendere omaggio all’artista Tonino Caputo

Collettiva d’arte a Lecce, dal 13 al 20 maggio, nelle sale del Museo della Stampa (ex Convitto Palmieri). L’iniziativa è stata promossa in occasione del 90esimo compleanno che il pittore e scenografo salentino avrebbe festeggiato il prossimo 14 maggio


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Una Collettiva d’arte allestita da sabato 13 maggio nelle sale del Museo della Stampa di Lecce (ex Convitto Palmieri, piazzetta Giosuè Carducci), ricorderà per una settimana, sino a sabato 20, il pittore e scenografo leccese Tonino Caputo (1933-2021). L’occasione è il 90esimo compleanno, che l’artista avrebbe festeggiato domenica 14 maggio, e per rendergli omaggio, gli organizzatori hanno scelto la creatività dei giovani. Più esattamente, degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, del Liceo Artistico e Coreutico “Ciardo Pellegrino” e del Liceo “Pietro Colonna” di Galatina, da tempo impegnati nel  progetto artistico che mira alla costruzione di un percorso finalizzato alla valorizzazione, divulgazione e studio dell’arte di Caputo.

All’inaugurazione della Collettiva, prevista per le ore 19, presente la figlia dell’artista Tracy Caputo, anche in veste di rappresentante dell’Archivio Tonino Caputo, per il Comune capoluogo prenderanno parte il sindaco Carlo Salvemini e l’assessora alla cultura Fabiana Cicirillo; per la Provincia, il vicepresidente Antonio Leo; per la Regione, l’assessore Alessandro Delli Noci; per il Polo Biblio-Museale leccese, Brizia Minerva. Sono inoltre previsti gli interventi degli operatori culturali Antonietta Fulvio e Mauro Marino, nonché del giornalista Raffaele Polo. Nell’occasione, verrà presentato il catalogo della casa editrice “Il Raggio Verde”, in parte sostenuto da “Quarta Caffè”, contenente il lavoro svolto dagli studenti e le opere che quattro docenti dell’Accademia di Belle Arti hanno realizzato per rendere omaggio al maestro Caputo.

Oltre che per la ricerca nel campo dell’informale, Tonino Caputo è noto per aver fissato sulla tela gli scorci urbani desolati di New York, che dal critico d’arte Fortunato Bellonzi (Pisa 1907, Roma 1993), gli valsero la definizione di “Il nuovo metafisico”, e più avanti con la carriera e l’affermazione della qualità di artista di primo piano, l’inserimento, da parte della rivista americana “Art & Design”, nell’elenco dei 50 artisti italiani più significativi del XIX secolo. Di Caputo, va inoltre ricordata la collaborazione col regista, drammaturgo ed attore Carmelo Bene (Campi Salentina 1937, Roma 2002), per il quale curò le sceneggiature dei film “Nostra signora dei turchi” e “Capricci”, e tutte le locandine degli spettacoli.

Durante l’evento, per l’Accademia di Belle Arti, saranno presenti i docenti Carla Sello, titolare della cattedra di Pittura, e gli allievi Sara Bello, Giulia Cortese, Francesca Filograna, Angela Latina, Davide Mita, Antonio Nicolardi, Sara Pignatelli, Marianna Pucillo, Cecilia Nicoletta Semeraro ed Elio Simoni. Per la cattedra di Decorazione, parteciperanno Marco Calogiuri, Lucia Ghionna, e Luciana Vita, con gli allievi Rita Alemanni, Paola Maria Antonaci, Stefania Baldini, Lucia Conversano, Aida Dzhafarova, Asja Giovinazzo, Concetta Laccertosa, Erika Marchello, Rossella Montesano, Marika Sassi, Ester Scrimieri, Federica Serra, Cheren Spinelli, Matilde Stigliano e Tiziana Zattoni. Per il Liceo “Ciardo Pellegrino”, assieme ai docenti Enzo De Giorgi ed Andrea Elia, gli studenti Diletta Bramato, Miriam Cacciatore, Paolo Carrozzo, Giulia De Leo, Emma La Peruta, Emma Mariano, Marialuisa Palma, Marcello Ria e Gabriele Vergine, e per il “Pietro Colonna” di Galatina, la docente Mariagrazia Egle Calamia e gli studenti del corso di grafica,  Azzurra Ciurlia, Valentina Gatto, Federico Greco, Ilaria Lanzi, Fatima Pensa, Ilaria Schiavano, Giorgia Tondo e Sophia Tramacere.

L’iniziativa di sabato 13 è inserita nella campagna di raccolta fondi, promossa dal Polo Biblio-Museale di Lecce e dalla Fondazione Sylva, “Aiutiamo il bosco ad andare un po’ più in là”, dedicata ai temi della sostenibilità e della riforestazione dei terreni distrutti dalla Xylella.

L’idea di ricordare la figura di Caputo, si deve alla casa editrice “Il Raggio Verde”, alla rivista “Arte e Luoghi”, all’associazione culturale “Fondo Verri” ed all’Archivio “Tonino Caputo”, che hanno favorito il  coinvolgimento dell’Ama e dei già citati Licei di Lecce e Galatina, per mezzo dei quali l’arte di Tonino Caputo è entrata nelle scuole. Grazie a Tracy Caputo, alla moglie dell’artista Maureen Anne Walsh ed al curatore dell’Archivio, Raffaele Soligo, sono state messe a disposizione alcune “matrici” del maestro, su cui allievi e docenti hanno lavorato e si sono liberamente ispirati per realizzare le rispettive opere.

Toti Bellone
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Immagine in alto: Tonino Caputo nel suo studio (foto “Archivio Tonino Caputo”)