A Nardò, secondo centro più popoloso della provincia di Lecce dopo il capoluogo, la ricorrenza di San Martino si festeggia in piazza per tre giorni di seguito. A partire dalle ore 18, in piazza Salandra per l’occasione artisticamente illuminata, giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 novembre, si terrà “San Martino, le lune e il vino”, una manifestazione organizzata dall’associazione Nereidi e legata alla tradizione popolare salentina, nonché al rito contadino della nuova vendemmia.
“Si tratta di un evento nato intorno alle storie, alle suggestioni, alle credenze della festa popolare, con il mosto che diventa vino – si legge nella nota di presentazione all’evento diffusa dall’ufficio stampa del Comune, diretto dal giornalista Danilo Siciliano – ed in cui la luna, magica e preziosa, diventa protagonista perché da millenni influenza la vendemmia e l’imbottigliamento”.
Durante la tre-giorni, sarà possibile degustare le bontà della tradizione gastronomica neritina ed i sapori tipici del periodo autunnale: bombette e carne alla brace, arrosticini, polpo, caldarroste e dolci, assieme agli ottimi vini locali, che saranno somministrati dai sommelier dell’AIS, l’associazione italiana sommelier, i quali racconteranno pure la storia delle varie etichette e le sfumature di ogni singolo vino. A fare da sottofondo musicale, sarà il gruppo “Salandra Jazz Project” di Fabio Capone.
“San Martino, le lune e il vino – spiega l’assessore al Turismo, Spettacolo e Commercio, Lelè Manieri – è una manifestazione che Nardò ha già ospitato negli anni scorsi e che è stata molto apprezzata. Uniamo la valorizzazione della tradizione alla promozione dei vini delle nostre cantine, che offrono prodotti di grande qualità e riconoscibilità. Nel rispetto delle precauzioni anti-Covid e del buon senso, invitiamo tutti i salentini a festeggiare San Martino a Nardò”.