Attualità - 28 Ott 2022

La melagrana di Monteroni a “Striscia la notizia”

Servizio firmato da Luca Sardella. Verrà trasmesso domani, 29 ottobre, alle 20.40


Spazio Aperto Salento

La melagrana nera di Monteroni sbarca a “Striscia la notizia”. L’interesse suscitato anche nel Salento dalla coltivazione della gustosa e salutare pianta ricca di polifenoli ed antiossidanti, ha spinto l’agronomo del fortunato programma di Canale 5 in onda da ben trentaquattro anni, Luca Sardella, a “scendere” nel Salento per realizzare un servizio ad hoc.

Il lavoro di Sardella verrà trasmesso durante la puntata in onda sabato 29 ottobre 2022 alle ore 20.40, ed oltre alla melagrana nera, nota anche come melagrana viola, tratterà l’interessante argomento della coccinella del melograno, che i coltivatori utilizzano per la lotta ai parassiti della pianta.

La location scelta dall’inviato di “Striscia”, è la tenuta “Melograni Martino” di Monteroni, condotta dal giovane imprenditore Daniele De Pascalis (in foto), che all’arbusto coltivato in Iran da 4mila anni ed importato nel Mediterraneo da Fenici, Greci e Romani, si è avvicinato nel 2015, mettendo a dimora 500 piante in un terreno abbandonato. Anno dopo anno, la tenuta si è allargata, e su circa dieci ettari, oggi è ricca di una dozzina di qualità del frutto, fra le quali, oltre alla già citata melagrana nera o viola, la wonderful one e la ako, tipiche di Israele. Dalle varie qualità e con la  collaborazione di partners tecnici, compresi alcuni apicultori,  Daniele De Pascalis produce anche vino, aceto, miele e naturalmente, succo di melagrana.

Sebbene centrato sulla melagrana nera e sull’uso delle coccinelle per la lotta ai parassiti, a spingere Luca Sardella a realizzare il servizio sulla “Melograni Martino”, è stato l’intero mondo che si svolge attorno alla tenuta di Monteroni. Intanto, durante il periodo autunnale, che coincide con la raccolta del frutto, la coltivazione è meta del via vai di scolari e studenti provenienti anche da fuori provincia. In primavera, altri scolari e studenti accorrono per lanciare fra gli alberi le “preziose” coccinelle. Durante la buona stagione, tra gli ordinati e lunghissimi filari di alberi, si svolgono inoltre degustazioni con prodotti a chilometro zero (salumi, formaggi, pane e focacce), accompagnate dalla musica di giovani talenti. E nello stesso periodo, vengono  organizzate mostre e presentazioni di libri. Un mondo integrato ed integrante, dunque, che sulla piattaforma MyWLife, ha per altro trovato una valida valvola di sfogo.

Toti Bellone
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