La nuova redazione di Lecce della Gazzetta del Mezzogiorno, ha ricevuto per il rito degli auguri di Natale, la sera di martedì 20 dicembre, la visita dell’arcivescovo di Lecce, monsignor Michele Seccia. Accompagnato dal direttore dell’Archivio storico diocesano, monsignor Adolfo Putignano, il presule della chiesa leccese è stato accolto dal caposervizio, Gianfranco Lattante, dal responsabile della pubblicità, Ezio Candido, e da un gruppo di giornaliste e giornalisti.
“Il vostro paziente impegno di trasmissione della verità – ha detto l’arcivescovo – sia sempre un servizio solidale. Il mondo, la società, ne hanno bisogno, così come tutti noi abbiamo bisogno che facciate risaltare più ciò che ci unisce di ciò che ci disunisce”.
Dopo aver visitato i locali del giornale, ubicato al secondo piano del civico 7 della centrale via Zanardelli, ed essersi informato della vita lavorativa, monsignor Seccia si è raccolto in preghiera, al cospetto della Natività, opera dell’artista della cartapesta, Stefania Martino di Monteroni, che in questo periodo natalizio, contribuisce a donare alla Redazione un’atmosfera di festa e di spiritualità.
Al termine della preghiera e prima dello scambio degli auguri, seguito da tutti i presenti, l’arcivescovo ha intonato il più cantato fra gli inni dedicati alla nascita di Gesù Bambino: “Tu scendi dalle stelle”.
Due giorni prima, domenica 18 dicembre, alla presenza del direttore responsabile della Gazzetta, Oscar Iarussi, ospiti del sindaco della città, Carlo Salvemini, la Redazione di Lecce aveva festeggiato i 135 anni di vita dello storico quotidiano di Puglia e Basilicata (prima uscita l’1 novembre 1887), nell’Open space del Comune, in piazza Sant’Oronzo. Per l’occasione, articolato su due parole-chiave: “visione” e “cibo”, si era sviluppato un dibattito con il presidente dell’Unione sportiva Lecce, Saverio Sticchi Damiani, e la giornalista Barbara Politi. L’evento leccese era inserito nell’ambito della rassegna: “Parola Mia”, che oltre a Lecce, ha interessato le città-sede delle altre Redazioni del giornale: Bari, Foggia, Taranto e Potenza.
Toti Bellone
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Foto in alto: Monsignor Michele Seccia col caposervizio Gianfranco Lattante