Pareggio dei giallorossi allo stadio “Unipol Domus” (1-1). Commento di Adolfo Starace al match di ieri, domenica 5 aprile 2024
Il Lecce a Cagliari soffre nel primo tempo, subisce lo svantaggio, ma nei minuti finali della gara sfiora la vittoria, fermato solo dai pali. È stata un’autentica battaglia che i giallorossi hanno portato a termine senza danni, incrementando di un prezioso punto la loro classifica, anche se hanno dovuto rimandare la festa salvezza ai prossimi appuntamenti.
Il Lecce del primo tempo ha sofferto l’aggressività dei sardi a tutto campo non riuscendo a ripartire con le solite sortite sulle fasce di Dorgu, Gallo e Gendray. Ma proprio l’eccessivo agonismo dei padroni di casa è stato punito dall’arbitro Marcenaro che al 43′ del primo tempo ha espulso Gaetano per un vistoso fallo di gioco su Ramadami.
Nella ripresa il Lecce ha preso in mano le redini della gara e Gotti ha cambiato in corso la formazione proponendo con alcuni cambi una fase offensiva più pericolosa che ha dato alla lunga i suoi frutti. Gli ingressi di Sansone, Rafia e soprattutto di Alqmvist, hanno portato freschezza e vivacità nell’attacco dei giallorossi. Non a caso il pareggio di Krstovic è arrivato grazie all’ ennesima incursione di Alqmvist che ha servito su un piatto d’argento il pallone da spingere in rete.
Nel finale il Cagliari è sembrato stremato e solo le parate di Scuffet ed i legni colpiti da Baschirotto e Sansone non hanno completato la rimonta del Lecce. Note di merito per Blin, Alqmvist e Krstovic e per mister Gotti che ha effettuato i cambi al momento giusto, permettendo ai suoi ragazzi di uscire imbattuti dall’Unipol Domus.
Salvezza, quindi, solo rimandata? Ma, forse, è meglio pensare che l’occasione più ghiotta per festeggiare potrebbe arrivare contro l’Udinese, lunedì 13 maggio, alle 18,30, al Via del Mare, davanti ai propri irriducibili tifosi che anche ieri, malgrado le difficoltà della trasferta, hanno gremito il settore ospite.
La gara contro l’Udinese potrebbe sancire, ancora una volta nella storia del Lecce, la terza consecutiva partecipazione al campionato di serie A, come già accaduto nelle annate dal 1988/89 al 1990/91 e dal 2003/04 al 2005/06.
Adolfo Starace
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CAGLIARI: Scuffet, Zappa (1′ st Sulemana), Dossena, Mina, Deiola, Augello (32′ st Azzi), Makoumbou, Nandez (46′ st Obert), Lapadula (1′ st Wieteska), Gaetano, Luvumbo (22′ st Shomurodov). A disposizione: Di Pardo, Radunovic, Aresti, Oristanio, Pavoletti, Hatzidiakos, Prati, Petagna, Mutandwa. Allenatore: Ranieri.
LECCE: Falcone, Baschirotto, Pongracic, Gendrey, Gallo, Oudin (27′ st Rafia), Blin, Ramadani (27′ st Almqvist), Piccoli (1′ st Sansone), Dorgu (14′ st Pierotti), Krstovic. A disposizione: Samooja, Francolini, Borbei, Venuti, Berisha, Touba, Gonzalez. Allenatore: Gotti.
Marcatori: 26′ Mina (C), 39′ st Krstovic (L)
Arbitro: Marcenaro di Genova.