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Calcio - 30 Gen 2021

Lecce, a Pordenone solo un punto e un gol

Finale 1-1, sesto risultato utile consecutivo per i salentini. In gol il bomber Coda


Spazio Aperto Salento

Per i giallorossi il girone di ritorno inizia con un punto, esattamente come all’esordio dell’andata, ma stavolta le reti sono violate ed entrambe le squadre potevano, probabilmente, fare anche qualcosa in più.

Lo scontro è diretto e una vittoria poteva dare un chiaro segnale alle squadre che stazionano in quella zona di classifica. Tuttavia, l’equilibrio sembra la soluzione più giusta.

In controtendenza rispetto alla statistica maturata, il Lecce va in vantaggio dopo soli 14’, quando Coda approfitta di una respinta di Vogliacco e, superando tre uomini in pochi metri, riesce a centrare la porta con lucidità e freddezza. Per lui è l’undicesimo gol, che gli permette di guidare, insieme a Mancuso dell’Empoli, la classifica marcatori di serie B. Peccato che poi, con il passare dei minuti, non riesca più ad incidere nella manovra giallorossa soffrendo, per almeno un tempo, anche l’assenza di un valido apporto da dietro da parte di Mancosu e l’imprecisione del compagno d’attacco Stepinski.

Il pareggio dei padroni di casa è immediato: il tap-in di Musiolik (20′) non lascia scampo a Gabriel. Il Pordenone continua a crescere nel gioco e potrebbe anche raddoppiare con Butic.

Al 63’ Adjapong è costretto ad uscire per infortunio, molto dolorante alla caviglia sinistra. Il bollettino medico potrebbe essere molto severo per lui, dato che si teme per una possibile rottura del tendine di Achille, che escluderebbe il suo rientro nella stagione corrente.

Il terzino viene sostituito da Paganini, e dopo pochi minuti entra anche Rodriguez, fra i più osannati in settimana per quei due gol siglati in appena 48 minuti in campo.

È però capitan Mancosu a sfiorare l’1-2 con un colpo di testa fermato solo dal palo. Dall’altra parte del campo, nei minuti di recupero, solo i riflessi di Pisacane riescono a salvare, sulla linea, un pallone che aveva già superato Gabriel.

Inevitabile esaltare soprattutto il lavoro delle due difese e la gestione generale del gioco, anche se nel Lecce l’assenza di Tachtsidis ha avuto le sue conseguenze. I giallorossi, al sesto risultato utile consecutivo, ora pensano all’Ascoli con fame di vittoria.

Mimma Leone

 

In foto: Massimo Coda (archivio Pierluigi Pinto)