Ignoti hanno divelto due targhe apposte ai due ingressi di Palazzo Carafa a Lecce, in vico dei Fedele. Erano posizionate in corrispondenza dei portoni per indicare, una, gli uffici “Protocollo ed Urp”, l’altra gli uffici “Albo pretorio e Notifiche”.
L’altra mattina, gli impiegati, entrando, si sono accorti che le due targhe erano state divelte. Poco più tardi, i dipendenti di un locale nelle vicinanze hanno consegnato al Comune le due targhe, dichiarando di averle trovate nei pressi del locale stesso, lasciate accanto al cestino di metallo dell’immondizia e sotto il palo che segnala la presenza di telecamere. Le targhe erano state piegate e danneggiate. L’Amministrazione comunale ha sporto denuncia ai Carabinieri della stazione di Santa Rosa.
“Lecce e i leccesi – dice il sindaco Adriana Poli Bortone – sono sempre stati apprezzati per i sentimenti di appartenenza ed il senso di civiltà. Un attaccamento alla propria città che ho avuto modo di riscontrare in tante occasioni. L’aver divelto e gettato due targhe apposte all’ingresso del Comune, che indicavano gli uffici del Protocollo e dell’Albo pretorio, è un gesto davvero gratuito. Ci dispiace che si verifichino situazioni del genere e siamo certi che sono l’espressione nient’altro che di una esigua minoranza di soggetti che potrebbero anche non appartenere alla nostra città. Un atto vandalico che non ha rispetto per Lecce, i leccesi, le loro istituzioni, e che mi auguro non debba più ripetersi. Certi atteggiamenti di sfregio, indice di inciviltà, non possono essere tollerati. In ogni caso, faremo quello che è giusto fare in questi casi, procedendo con le opportune verifiche anche con l’ausilio delle telecamere. È essenziale, da parte nostra come anche da parte di tutti i cittadini, difendere le strutture e i luoghi pubblici di cui fruiamo ogni giorno”.
Comunicato