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Attualità - 02 Mag 2023

Lecce, disposta la rimozione di nove alberi pericolanti

Le vie interessate sono Balduini, Panareo e Ribezzo


Spazio Aperto Salento

A seguito della caduta di un grosso albero di eucalipto avvenuto il 13 aprile scorso in via Congedo e del conseguente sopralluogo effettuato dal perito agronomo dell’ufficio Ambiente nella via interessata e nelle vie limitrofe, il dirigente del settore ha disposto a tutela della pubblica incolumità la rimozione di nove alberi tra le vie Balduini, Panareo e Ribezzo. Si tratta di strade interne ad un complesso ex Ina casa densamente popolato e situate nei pressi di una scuola secondaria di primo grado.

L’intervento, dunque, è stato deciso per “prevenire ulteriori cadute con potenziali risvolti pericolosi per la pubblica incolumità”. Cinque alberi interessano le vie Balduini e Panareo (sono secchi o in via di disseccamento); altri quattro si trovano in via Ribezzo. Questi ultimi, secondo quanto riportato nella relazione del dirigente, “oltre a presentare una chioma ingiallita e in alcuni punti completamente secca, presentano il tronco danneggiato in più punti”.

“Detta situazione – viene sottolineato nella relazione – è la manifestazione esterna di marciumi all’interno della pianta e di problemi di stabilità e fragilità dell’albero, che possono rimanere invisibili e latenti per poi manifestarsi in tutta la loro pericolosità, soprattutto con condizioni meteo estreme e avverse. Infine, ma non di minore importanza, come già evidenziato precedentemente, sia nel soggetto caduto che in quelli presenti, si è osservato un anomalo disseccamento di parte della chioma, riconducibile a patologie importate dall’estero (Thaumastocoris peregrinus o la Psilla) che non possono essere curate all’interno del contesto urbano e che nel giro di due/tre anni portano alla morte della pianta”.

Ad ogni espianto seguirà il reimpianto in loco di specie già presenti in zona (come il Pittosporo in via Ribezzo) o di altre essenze arboree che possano essere alternative valide (come la pianta di Eugenia Mirtyfolia) e dotate di apparati radicali e struttura aerea tale da non intralciare opere edilizie, marciapiede e utenze vicine. Il reimpianto, come da tecnica agronomica universalmente adottata, avverrà durante la stagione autunnale.