Palazzo di Città - 09 Nov 2024

Lecce, Poli Bortone incontra il cardinale Dziwisz


Spazio Aperto Salento

Nella mattinata di oggi, sabato 9 novembre 2024, il sindaco Adriana Poli Bortone ha accolto a Palazzo di Città il cardinale Stanislaw Dziwisz, già segretario personale di Papa Giovanni Paolo II, il quale è a Lecce per celebrare il trentesimo anniversario della visita del Papa santo nel capoluogo salentino. Con lui, l’arcivescovo monsignor Michele Seccia e l’arcivescovo coadiutore monsignor Angelo Raffaele Panzetta.

“Ricordo bene la visita di Papa Wojtyla, nel settembre 1994 – ha detto il sindaco Poli Bortone – in quel momento l’arcivescovo era monsignor Cosmo Francesco Ruppi ed io ero ministro. È stato un onore per me poterlo ricevere, con grande affetto. Colgo l’occasione per anticipare la volontà di conferire la cittadinanza onoraria a monsignor Seccia. Sono convinta che su questo intendimento convergerà tutto il Consiglio comunale”.

Il conferimento della cittadinanza onoraria di Lecce a monsignor Seccia viene sostenuta anche al consigliere di maggioranza Maurizio Botrugno, il quale nei giorni scorsi ne aveva parlato con il sindaco.

“Siamo in un periodo di crisi economica – ha proseguito Poli Bortone – ma anche di crisi di valori. Auspichiamo che il rapporto con la Chiesa possa essere di aiuto per recuperare i valori fondanti dell’essere umano, sicuri che insieme potremo intraprendere un percorso nel tentativo di andare incontro anche a quelle che sono le nuove povertà immateriali. L’Amministrazione comunale non si preoccupa solo del bilancio economico ma anche del bilancio etico della città”.

Il cardinale Dziwisz ha avuto pensieri accorati per il popolo ucraino. “Siamo diventati fratelli – ha detto – In Polonia sono arrivati circa due milioni di ucraini. Siamo molto preoccupati per il futuro di tutta l’Europa. Dobbiamo mantenere alti i valori della civiltà e della convivenza e perseguire la pace”. Il cardinale Dziwisz ha rivolto parole di grande apprezzamento per la bellezza e il decoro di Lecce. “Un tempo non era così – ha considerato – Oggi è una città molto elegante e merita di essere conosciuta ancor di più di quanto non lo sia”.

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato