Calcio/Serie A - 17 Set 2023

Lecce tutto cuore con super Falcone: a Monza finisce 1-1

Commento di Adolfo Starace al match di oggi, domenica 17 settembre


Spazio Aperto Salento

A Monza il Lecce conserva l’imbattibilità dopo le prime quattro gare di campionato e, pur soffrendo, si porta a casa un punto d’oro che incrementa la sua prestigiosa posizione in classifica generale. È stata una partita molto dura che ha visto un Lecce meno brillante rispetto alle precedenti gare, ma determinato e voglioso di strappare un risultato positivo. Nel Monza l’ex Colombo è il terminale offensivo, proprio lui che qualche mese prima aveva posto il sigillo sulla salvezza dei giallorossi trasformando un calcio di rigore negli ultimi minuti di recupero. Il Lecce si presenta in campo con la stessa formazione schierata contro la Salernitana con Strefezza che ancora una volta si accomoda in panchina. Pronti via, dopo pochi istanti i giallorossi si procurano un rigore per un fallo di Caldirola su Almqvist che aveva rubato palla in area di rigore per un errato disimpegno del portiere Sorrentino. È un’occasione ghiotta che Krstovic non si lascia sfuggire trasformando il penalty con un gran tiro sotto l’incrocio.

La reazione del Monza è abbastanza sterile ed il Lecce sembra controllare bene la gara grazie ad una buona organizzazione di gioco. Poi improvvisamente, al minuto 24, i padroni di casa pareggiano l’incontro: Colpani, al termine di una rapida triangolazione, trova il varco giusto per siglare il gol del pareggio. Nelle fasi successive il Monza si rende ancora pericoloso prima con Ciurria e dopo con Colombo che da ottima posizione calcia fuori. Il Lecce risponde con Banda che è sempre molto insidioso ma è indubbio che dopo il pareggio dei brianzoli ha subito non poco il gioco a tutto campo degli avversari non riuscendo per lunghi tratti ad uscire dalla propria metà campo.

Il secondo tempo ripresenta lo stesso cliché degli ultimi venti minuti della prima frazione di gioco ed è ancora Colpani che si tende pericoloso con un tiro che esce di poco fuori. Roberto D’Aversa (in foto) corre ai ripari inserendo Blin al posto di Rafia e subito dopo l’episodio che ha di fatto spostato gli equilibri della gara: un intervento deciso di Baschirotto su Colombo viene punito dall’arbitro Marinelli con il rosso diretto, malgrado il richiamo del Var. Nei 20 minuti successivi all’espulsione di Baschirotto succede di tutto. Prima la grande occasione sprecata da Mota che si fa respingere il tiro a botta sicura da un buon intervento di Falcone, poi viene annullato, sull’ennesimo richiamo della Var il gol del vantaggio brianzolo per posizione di fuorigioco. Verso la mezz’ora il Lecce sostituisce Gallo e Banda con Dorgu e Strefezza, mentre al minuto 76 è ancora decisivo l’intervento di Falcone su un’altra pericolosa conclusione dei biancorossi.

D’Aversa ricorre ancora alla panchina e manda in campo Piccoli per Krstovic e Touba per Almqvist. Il forcing dei padroni di casa, dopo un altro prodigioso intervento di Falcone su tiro di Mota, si placa con l’espulsione di Caldirola che rimedia il secondo giallo per un fallo su Piccoli. Gli ultimi minuti regalano una buona occasione a Gagliardini che di testa manda fuori. Dopo 8 minuti di recupero l’arbitro Marinelli decreta la fine delle ostilità.

In sede di commento finale si può affermare che i giallorossi hanno dato ampia dimostrazione di essere una compagine di grande carattere, lottando palla su palla, malgrado l’inferiorità numerica e la buona qualità delle giocate degli avversari. Tra i migliori in campo, oltre a Falcone possiamo citare senza alcun dubbio le prove di Alqmvist e Krstovic.  Insufficiente la direzione dell’arbitro, reo di aver preso una decisione in netto contrasto a quanto segnalato dalla Var e, a nostro modesto avviso, assolutamente ingiusta.

Adolfo Starace
© Riproduzione riservata

 

MONZA (3-4-2-1): Sorrentino, Izzo, Caldirola, Mari (1′ st A. Carboni), Birindelli (22′ st Pereira), Gagliardini, Pessina, Colpani, Ciurria (45′ st Kyriakopoulos), Caprari (26′ Mota), Colombo (22′ st Maric). A disposizione: Lamanna, Gori, Machin, Bettella, Cittadini, Akpa Akpro, Bondo, Vignato, F. Carboni. Allenatore: Palladino. 

LECCE (4-3-3): Falcone, Pongracic, Gendrey, Baschirotto, Gallo (29′ st Dorgu), Ramadani, Kaba, Rafia (9′ st Blin), Almqvist (32′ st Touba), Banda (29′ st Strefezza), Krstovic (32′ st Piccoli). A disposizione: Brancolini, Venuti, Gonzalez, Oudin, Berisha, Listkowski, Faticanti, Sansone, Corfitzen, Burnete. Allenatore: D’Aversa.

Marcatori: 3′ rig. Krstovic (L), 24′ Colpani (M).

Arbitro: Marinelli di Tivoli.