Progetto Lions Club - 23 Giu 2021

Lecce, un’installazione “ricostruisce” l’antica Porta San Martino

Iniziativa promossa da Lions Club Lecce “Santa Croce” nell’ambito del progetto “Monuments for all”. Inaugurazione venerdì 25 giugno, alle 19, presso piazzetta De Santis


Spazio Aperto Salento

C’era una volta e adesso non c’è più. È, anzi, era, la Quarta Porta di Lecce, dedicata a San Martino, che il Lions Club Lecce Santa Croce, ha deciso di ricostruire. Per comprensibili ragioni non così com’era, nel XIII secolo quando venne eretta nell’attuale piazzetta Brizio De Santis, in pieno centro cittadino, ma in scala ridotta. Per altro con un percorso visivo-tattile rivolto all’inclusione degli ipovedenti e dei non vedenti.

L’installazione, realizzata su progetto degli ingegneri Salvatore Calcagnile ed Andrea Di Tondo, verrà inaugurata alle ore 19 di venerdì 25 giugno, proprio nella piazzetta di cui s’è detto, ubicata nella parte finale di via Matteotti.

L’iniziativa rientra nel quadro di un più ampio progetto targato Lions, denominato “Monuments for all”, che oltre alla Porta San Martino, dovrebbe includere le altre tre Porte cittadine: Rudiae, Napoli e San Biagio.+

Ogni realizzazione, prevede un percorso visivo-tattile, attraverso il posizionamento di elementi di arredo urbano, che ospiteranno appunto riproduzioni tattili, nel caso specifico in pietra leccese, dei prospetti dei monumenti e dei loro principali elementi architettonici, corredate da lavagne, anch’esse tattili, ad elevato contrasto cromatico, contenenti la descrizione dell’edificio in lingua italiana, inglese ed in Braile.

Per tornare alla Quarta Porta, le cui fondamenta si trovano sepolte ad una profondità di circa tre metri, la sua installazione in scala, è stata resa possibile grazie alla collaborazione con Insynchlab Società Cooperativa ed Istituto per ciechi “Anna Antonaci”, ed all’apporto degli sponsor Pimar Srl, Quarta Caffè Spa, Masseria Tenuta Quintino, Calcagnile Academy e Kiro-Shipe Center Srl.

Sul profilo Facebook, il Lions ha pubblicato un webinar con i referenti scientifici del progetto, che oltre ai già citati ingegneri Calcagnile e Di Tondo, sono il professore Paul Arthur dell’Università del Salento e l’architetto e storico Mario Cazzato.

Vale ricordare, che il Lions Club  Lecce Santa Croce, ha già realizzato i progetti “Glasses for all” per la fornitura di occhiali ai meno abbienti ed il Giardino sensoriale “Helen Keller”.

Per chi già non lo sapesse, è da ricordare, che la Porta San Martino, venne demolita nei primi anni dell’Ottocento, solo perché le autorità dell’epoca la ritennero semplicemente “brutta”, tanto più perché si trovava all’ombra della nuova sede dell’Intendenza.

Toti Bellone
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Foto in alto: Piazzetta Brizio De Santis dove verrà collocata l’installazione. In basso: la Quarta Porta in una rara immagine seicentesca