Vino di qualità - 11 Lug 2025

Leone de Castris, “un brindisi lungo cent’anni”

L’antica azienda vitivinicola salentina iniziò ad imbottigliare vino di qualità nel 1925. Prima etichetta: “Moscatello”


Spazio Aperto Salento

La Cantina “Leone de Castris” festeggia cento anni di imbottigliamento. Una ricorrenza speciale che evidenzia uno dei più importanti momenti di svolta aziendale. Nel 1925, infatti, dopo secoli di produzione e commercializzazione di vino sfuso (nell’800 esportato soprattutto in Germania, Francia e Stati Uniti), l’antica azienda vitivinicola salentina decise di puntare su prodotti di qualità imbottigliati. Scelta, per quei tempi, “rivoluzionaria” per un’azienda meridionale. Nacque così il “Moscatello”, prima prestigiosa etichetta firmata Leone de Castris. L’innovativo prodotto, che rimase in commercio per circa 15-20 anni, fu voluto dai giovanissimi coniugi Piero Leone Plantera e Marialuisa (Lisetta) de Castris, unica figlia del senatore Arcangelo de Castris. La Cantina, che ha la sede principale a Salice Salentino (“cuore”, dell’omonima Dop), festeggerà ufficialmente il centenario il prossimo mese di settembre.

P. Leone de Castris

“Celebreremo – dice Piernicola Leone de Castris, titolare dell’azienda – un traguardo di straordinaria rilevanza. Un momento storico che segnò l’inizio di un percorso imprenditoriale fondato su valori solidi, visione strategica e radicamento territoriale. Da allora, la Cantina ha saputo evolversi con coerenza e determinazione, mantenendo saldo il legame con le proprie origini e contribuendo in maniera significativa allo sviluppo del comparto vitivinicolo pugliese e nazionale”.

“Un secolo di attività – sottolinea – che testimonia la capacità di coniugare tradizione e innovazione, qualità e identità, promuovendo la cultura del vino italiano nel mondo. Questo anniversario rappresenta non solo una ricorrenza simbolica, ma anche un’occasione per rinnovare l’impegno verso l’eccellenza, la sostenibilità e la valorizzazione del territorio. È con profondo senso di responsabilità e gratitudine che Leone de Castris si appresta a condividere con collaboratori, clienti e partner questo importante capitolo della propria storia”.

Rosario Faggiano
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Foto in alto: prima bottiglia di Moscatello (vendemmia 1925)