L'intervento prevede un investimento di 140mila euro. Il vicesindaco Gentile: “Sarà realizzato un centro di informazione turistica e di promozione del territorio. Offriremo opportunità di conoscenza e approfondimento anche alle giovani generazioni”
L’ex Palazzo municipale di piazza Unità Europea (in foto) diventerà contenitore culturale, spazio espositivo e luogo in cui condividere “conoscenze, esperienze, sapori”. I lavori per la realizzazione dell’intervento, in questi giorni ai blocchi di partenza, vengono avviati dall’Amministrazione Trio quasi contestualmente agli altri partiti recentemente e riguardanti la manutenzione stradale, finanziata con la misura regionale ”Stradaperstrada”.
Martina Gentile
“La riqualificazione dell’ex Municipio – spiega Martina Gentile, vicesindaco con delega ai Lavori pubblici – è stata finanziata nell’ambito del Pal 2014/2020 Valle della Cupa con 140mila euro. L’Avviso, a cui aveva aderito l’Amministrazione, prevedeva la realizzazione di interventi materiali ed immateriali per lo sviluppo di un turismo sostenibile e responsabile. Sono felice di poter annunciare che i lavori sono finalmente partiti. Abbiamo dovuto attendere l’ok della Sovrintendenza, ma adesso siamo pronti. Procederemo al recupero e alla rifunzionalizzazione dell’ex Municipio, allestendo un centro di informazione turistica e di promozione culturale, rurale, enogastronomica del territorio. Inoltre, sarà allestita una biblioteca per ragazzi e una sala Civitas, a disposizione di quei soggetti del Terzo Settore che vogliano impegnarsi per la promozione del territorio”.
“Finalmente – aggiunge Martina – avremo nel cuore del centro storico un punto di riferimento culturale, uno spazio espositivo, un luogo in cui condividere conoscenze, esperienze, sapori. L’Amministrazione sta ragionando adesso su come valorizzare ulteriormente questo contenitore, attraverso altre misure promosse dalla Regione Puglia. Voglio ringraziare gli uffici per l’attività svolta e l’impegno profuso: sono convinta che sarà davvero uno spazio utile alla collettività. Il fatto che sia nel cuore antico della città, sono certa rappresenti un ulteriore strumento per la valorizzazione di Surbo, che necessita di riscoprire le proprie radici, offrendo anche opportunità di conoscenza e approfondimento alle giovani generazioni. Un altro tassello, insomma, che l’assessorato ai Lavori Pubblici che ho l’onore di rappresentare aggiunge al quadro delle azioni finora messe in campo”. (red.)
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