All’insegna della solidarietà e della beneficenza, torna a Lecce il Locomotive Jazz Festival, ideato ed organizzato dal saxofonista di Sogliano Cavour, Raffaele Casarano. Per la prima volta, quasi a voler celebrare i vent’anni di attività, che anche questo 2025 hanno portato in estate la buona musica in giro per il Salento, anche nel periodo autunnale.
Nel programma, concerti di mattina (ore 11) e sera (ore 21.15), i primi nel Museo “Sigismondo Castromediano”, i secondi nel Teatro Apollo. Nei matinée, e giusto in tema di solidarietà, anche una trasferta nella Comunità di recupero “Emmanuel”, che corre di pari passo con la beneficenza di parte dell’incasso dell’Alba Locomotive, lo scorso agosto nella marina di San Cataldo seguita da migliaia di spettatori, con il live del cantautore calabrese Brunori Sas, a favore del Reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale “Vito Fazzi”.
Il cartellone indoor è stato presentato nella mattinata di oggi, sabato 22 novembre 2025, nella sala-conferenze dell’agenzia che cura l’ufficio-stampa della kermesse, la BTM Italia del Ceo Nevio D’Arpa, alla presenza dei rappresentanti del main sponsor Links Group, e dei partners di sostegno, Ance, Università del Salento ed Art Work.
Nel main stage sul palco del Teatro Apollo, nomi di prestigio del panorama musicale nazionale ed internazionale: Fabrizio Bosso alla tromba, col pianista britannico Julian Oliver Mazzariello, il 28 novembre; il compositore e pianista Dardust il 29; Ivan Segreto, cantautore siciliano, e Danilo Rea, pianista, il 5 dicembre; la cantante inglese di rock, jazz e R&B, Sarah Jane Morris con il Solis String Quartet, il 6 dicembre; il duo di cantautori composto da Mario Venuti e Tony Canto, il 13 dicembre, con la partecipazione del sax di Casarano.
Le date del 28-29 novembre e 6-13 dicembre, verranno precedute alle ore 20.15, dalle esibizioni dei talenti che si sono distinti nella sezione Locomotive Giovani. Per info sul bando 2026 della stessa sezione e per il programma completo: www.locomotivejazzfestival.it.
Nel programma invernale, coadiuvato dal suo staff di collaboratori, Casarano, che della kermesse è direttore artistico assieme al leader dei Negramaro, Giuliano Sangiorgi, ha inserito anche due interessanti appendici. La prima, dal titolo “A scuola di musica. Educazione e jazz”, si terrà il 16 dicembre, alle ore 16.30, nell’Istituto comprensivo “Polo 3” di Galatina; la seconda, dal titolo “Una nota, una luce”, verrà invece ospitata dal 28 novembre al 13 dicembre (visite dalle ore 9 alle 18), nel Palazzo Scarciglia di via Libertini, messo a disposizione dall’Arcidiocesi leccese. A Galatina, con i bambini dell’Istituto, saranno di scena la Palmieri Street Band, il compositore, direttore di coro e flautista Tullio Visioli, e l’infaticabile Raffaele Casarano. A Palazzo Scarciglia, il fotoreporter ufficiale del Locomotive, Marcello Moscara, esporrà 40 scatti da lui stesso definiti “intimi”, che ritraggono altrettanti protagonisti delle varie edizioni del Festival, immortalati nel back stage.
“Locomotive Giovani – ha dichiarato Casarano – è un laboratorio aperto, non una scuola in senso tradizionale, ma uno spazio dove facciamo crescere i talenti giovani di cui l’Italia è pienissima e ai quali manca spesso l’occasione per farsi ascoltare. Quelli che riteniamo più originali, tra i tanti che rispondono alla call che lanciamo ogni anno, intraprendono con i nostri tutor un percorso che li porterà poi sul palco del Locomotive, primo tassello di una carriera che molti hanno poi intrapreso con successo”.
“Con il Locomotive – ha aggiunto – vogliamo che la musica continui ad essere un viaggio, non solo artistico ma anche umano e sociale. L’edizione indoor nasce dal desiderio di far vivere il jazz e ogni forma d’arte in tutte le stagioni. L’idea è quella di creare una connessione tra artisti, pubblico, i luoghi della cultura, le scuole e le comunità. Il Salento è la nostra radice e il nostro orizzonte: ogni concerto è un modo per raccontarlo, per condividere la sua energia e la sua capacità di accogliere. È in questo dialogo tra territorio e musica, che il Locomotive trova la sua forza”.
“La nostra – ha affermato Nevio D’Arpa – è una collaborazione che si rinnova da anni, anche perché il topic cultura è tra i nostri punti di forza. Sono fermamente convinto, e i numeri mi danno ragione, che gli eventi, i concerti e le manifestazioni culturali siano motore strategico per il turismo, e quello che fa Casarano per il nostro territorio, merita la giusta importanza. Ancora una volta, lo dimostra lo spessore degli artisti che parteciperanno alla fase finale del Locomotive 2025”.
Toti Bellone
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In foto: Raffaele Casarano e Nevio D’Arpa (© T.B.)