Studi/Ricerche - 10 Gen 2024

“Memorie antiche di Novoli”, presentazione del nuovo libro di Gilberto Spagnolo

Appuntamento giovedì 11 gennaio, alle 19, nella Chiesa Sant’Andrea, a Novoli


Spazio Aperto Salento

“Memorie antiche di Novoli”. È il titolo del nuovo libro di Gilberto Spagnolo (in foto) che sarà presentato giovedì 11 gennaio, alle 19, nella Chiesa Sant’Andrea, a Novoli. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Marco De Luca, interverranno, oltre all’autore, Don Stefano Spedicato, parroco della Chiesa Sant’Andrea Apostolo, Domenico Urgesi, presidente Società Storica di Terra d’Otranto, Mario Cazzato, storico e segretario Società Storica di Terra d’Otranto. Condurrà la serata Donato Guerrieri, avvocato.

Spagnolo, storico e ricercatore salentino di grande spessore, offre un volume prezioso, promosso dalla “Società Storica di Terra d’Otranto” con il patrocinio della locale Amministrazione comunale. Il libro, di 632 pagine, così come annunciato nel sottotitolo (“La storia, le storie, gli ingegni, i luoghi, la tradizione. Pagine sparse di storia civica”), raccoglie in tutto 103 saggi di varia lunghezza, divisi in 5 sezioni (“La storia. Fonti e Documenti”; “I luoghi”; “Uomini insigni”; “I Santi, le feste la tradizione”; “Incontri e Occasioni”), pubblicati nel corso degli anni su diverse riviste, periodici e giornali. L’opera, impreziosita da elegante veste tipografica, è completa di oltre 100 illustrazioni (cartoline d’epoca, documenti antichi e riproduzioni pittoriche di artisti novolesi).

“Un’opera corposa e oserei dire, monumentale – scrive nella presentazione al libro il sindaco De Luca – è questo nuovo libro di Gilberto Spagnolo, accanito studioso e appassionato cultore delle patrie memorie, nonché dirigente scolastico per oltre vent’anni del no­stro Istituto comprensivo. Un libro certamente di grande valore e importanza per la storiogra­fia e l’identità novolese, poiché raccoglie oltre quarant’anni di lunghe ed elaborate ricerche sulla nostra comunità, sulle sue origini e sulle sue intricate e inedite vicende, sui tanti uomini illustri che con il loro ingegno hanno onorato la nostra cittadina, sulla nostra storia e sulle nostre preziose tradizioni”.

Secondo Mario Cazzato, che firma l’introduzione all’opera (“La ricerca storica sul territorio, ovvero la costruzione dell’identità dei luoghi”), questo poderoso e complesso volume “deve essere letto tenendo presente i tempi di composizione dei singoli in­terventi che hanno costruito, nei decenni, una solida impalcatura di conoscenze storiche che non ha eguali in Provincia. Ma, come scrisse diversi anni fa Mario Manieri Elia per Melpignano, il fine non ultimo e più avvincente di un’opera come questa, è quello di porre all’attenzio­ne di tutti proprio Novoli; centro, il quale, in conseguenza dell’arric­chimento di conoscenza e di sensibilizzazione che ad esso si lega dopo tale lavoro, non è più quello di prima“. (red.)

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Profilo biografico dell’Autore

Gilberto Spagnolo è nato a Novoli il 3 giugno 1954. Si è laureato presso l’Università di Lecce nel 1977, conseguendo la laurea in Pedagogia a indirizzo psicologico. È stato dirigente dell’Istituto comprensivo di Novoli dal 1995 al 2019 e la sua lunga carriera scolastica è stata anche caratterizzata, dal 1991 al 1994, da importanti esperienze d’insegnamento nelle scuole italiane all’estero (in America Latina, nel “Collegio Raimondi” di Lima – Perù e in Spagna nella scuola italiana “M. Montessori” di Barcellona). Nella prima metà degli anni ottanta ha ricoperto l’incarico di operatore culturale nei Centri Regionali di Servizi Educativi e Culturali (Crsec) del Distretto Scolastico di Campi Salentina. Da oltre 40 anni, si dedica alla ricerca e alla storia patria e ha pubblicato numerosi saggi e monografie, con particolare riferimento a Novoli (dove risiede), alle sue tradizioni e alla Terra d’Otranto.

Fra le sue pubblicazioni si citano in particolare: Novoli. Origini, nome, cartografia, toponomastica (1987); Storia di Novoli. Note e approfondimenti (1990); Un cartografo in età barocca. Frate Lorenzo di Santa Maria de Nove (1992); Il principe perfetto: Giovanni Antonio Albricci Terzo. Testimonianze dall’Ignatiados, poema eroico inedito di Francesco Guerrieri illustre letterato salentino; Il fuoco sacro. Il culto di Sant’Antonio Abate a Novoli e nel Salento (1a ed. 1998, 2a ed. 2004, 3a 2018); Il pane del miracolo. Il culto della Vergine del Pane di Novoli nel panegirico del passionista A. Librandi; Memorie del passato. Il diario di Salvatore Cezzi e la Focara di Novoli (1872-1874) “Superba come ogni anno” (2023); I Domenicani a Novoli: un affresco e un’incisione della Vergine del Rosario (2016); Bernardino Realino e i Mattei Signori di Novoli (2017).

Nel 1977 collaborò a fondare, con l’avvocato Enzo Maria Ramondini, il Gruppo di Studi Alessandro Mattei. Il gruppo realizzò Novoli di Lecce, il primo contributo monografico sulla storia novolese. Attualmente fa parte del Consiglio Direttivo della Società Storica di Terra d’Otranto e collabora alla rivista “Rassegna storica del Mezzogiorno”, continuazione della “Rivista storica del Mezzogiorno”, fondata da Pier Fausto Palumbo. Collabora inoltre, fin dalla sua fondazione, nel dicembre 2020, con il giornale Web “Spazioapertosalento”. L’interesse per il collezionismo librario antiquario, in particolare in merito alle origini e alle vicende della stampa leccese, ha contribuito alla realizzazione dei seguenti studi: Mecenatismo letterario. Scipione Ammirato e i Commentarii di Ferrante Caracciolo sulla Battaglia di Lepanto (2019); Tra libri e ricordi. Rarità bibliografiche salentine dal 1558 al 1858 (2020); Storie di libri. Una nuova edizione di Pietro Micheli. La regola di Santa Chiara – 1664 (2020); Contributo alla storia della stampa leccese nell’ottocento. Edizioni dai Torchi Marino e Agianese; Contributo alla storia della stampa leccese dalle origini (1631) al periodo postunitario (in collaborazione con Mario Cazzato), 2021; L’arte della stampa a Lecce nel ‘700 tra collezionismo e ricerca bibliografica. Rarità e nuove edizioni (in corso di stampa). Alcune ricerche hanno consentito di rintracciare e descrivere altre edizioni sconosciute di Pietro Micheli il primo tipografo a operare nell’area salentina nel Seicento.