Viticoltura - 02 Ago 2023

Nardò, danni peronospora: avviata la procedura per il riconoscimento dello stato di calamità


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Il comparto vitivinicolo della Puglia sotto la minaccia della peronospora. La produzione di uva da vino per l’annata 2023 è seriamente compromessa dal fungo che, com’è noto, attacca le foglie e i grappoli della vite. Anche nel territorio di Nardò ci sono evidenti ripercussioni del fenomeno e per questo l’Amministrazione comunale sta attivando le procedure presso la Regione Puglia per il riconoscimento dello stato di calamità, che consentirebbe agli aventi diritto l’accesso al Fondo di Solidarietà Nazionale, come previsto dal D.Lgs. n. 102/2004.

Sul sito del Comune, www.comune.nardo.le.it, è già disponibile il modello di segnalazione che tutti gli interessati devono far pervenire, compilato, al Comune di Nardò consegnandolo a mano all’ufficio Protocollo del Castello (piazza Battisti) o inviandolo all’indirizzo di posta elettronica certificata protocollo@pecnardo.it. Sul modello, oltre ai dati anagrafici, occorre indicare il terreno sui cui insistono le piante danneggiate, il tipo e la percentuale del danno.

“I danni sono già molto ingenti – dice Pierpaolo Giuri, consigliere delegato all’Agricoltura – per questo motivo l’Amministrazione comunale si è attivata per il riconoscimento dello stato di calamità e per garantire alle imprese l’accesso al fondo di solidarietà. Le abbondanti piogge primaverili, purtroppo, hanno fatto tornare la più classica della malattia della vite, la peronospora, che prolifera con l’umidità e distrugge le piante. È un problema serissimo per coltivatori e imprese agricole della nostra città, per i quali una qualche forma di ristoro è di vitale importanza”.