Comune - 16 Giu 2025

Nardò, partiti i lavori per la realizzazione dell’immobile destinato a nuovo Comando della Polizia di Stato

Oggi, lunedì 16 giugno 2025, la posa simbolica della prima pietra. La struttura nell’area del vecchio Gerontocomio. “Sventato il rischio di perdere la sede del commissariato. Opera di fondamentale importanza”


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È stato inaugurato nella mattinata di oggi, lunedì 16 giugno 2025, il cantiere del nuovo Comando della Polizia di Stato di Nardò, che sorgerà sul terreno di via Aldo Moro che ha ospitato per decenni il mai completato (e abbandonato) Gerontocomio. Il sindaco Pippi Mellone e il questore di Lecce Giampietro Lionetti hanno simbolicamente posato la prima pietra della struttura.

Sono intervenuti, oltre ai vari assessori e consiglieri comunali, il senatore Roberto Marti, la dirigente del commissariato di Nardò, Sabrina Manzone, i progettisti e i responsabili dell’impresa che si è aggiudicata il bando dei lavori (Deco Domus srl). Il vescovo della diocesi Nardò-Gallipoli, monsignor Fernando Filograna, ha proceduto alla benedizione dei lavori.

Il progetto del nuovo Comando è stato elaborato dal raggruppamento temporaneo di professionisti composto dall’ingegnere Pierpaolo Tondo (mandatario), dall’architetto Carlo Ferrocino, dal geometra Fabio Vonghia e dal geologo Andrea Vitale. L’opera, sia per il primo che per il secondo lotto, è interamente finanziata dal Ministero dell’Interno per un importo di 2milioni 850mila euro. Il diritto di superficie del terreno è stato ceduto per 99 anni a titolo gratuito dal Comune all’Agenzia del Demanio.

“Questo è un territorio bellissimo – ha detto il questore Giampietro Lionetti – che, come tutti, ha una significativa domanda di sicurezza. Devo dire che la Polizia e tutte le forze dell’ordine, quando possono lavorare con organici e in strutture adeguate, ovviamente lavorano meglio. Questo Comando è di fondamentale importanza, nasce in una posizione strategica per la città ed è frutto di un bel lavoro di squadra”.

“Dedichiamo quest’opera pubblica – ha aggiunto il senatore Roberto Marti – al carabiniere Carlo Legrottaglie scomparso qualche giorno fa per uno scontro a fuoco con i malviventi. Per il lavoro delicato e difficile che gli uomini delle forze dell’ordine fanno quotidianamente, è doveroso da parte delle istituzioni mettere loro nelle migliori condizioni possibili per operare. Strutture moderne e funzionali come questa sono assolutamente necessarie, a maggior ragione in una città importante come Nardò”.

Il nuovo Comando di Polizia è frutto di un lavoro di squadra tra l’Amministrazione comunale, la Prefettura di Lecce, la Questura di Lecce e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza (Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria) del Ministero dell’Interno, che in pochi mesi hanno sventato il rischio che Nardò perdesse il commissariato (l’attuale sede di via Duca degli Abruzzi, infatti, da tempo è oggetto di procedura di sfratto da parte dei proprietari) e quindi un imprescindibile punto di riferimento sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico.

“Questa – ha detto il sindaco Pippi Mellone – è una delle pagine più belle che abbiamo scritto in questi anni. Con uno sforzo corale compiuto con la Prefettura e il Ministero dell’Interno, abbiamo sventato il rischio che Nardò perdesse il suo commissariato. Devo ringraziare i privati proprietari della sede di via Duca degli Abruzzi per la collaborazione e la pazienza. Il nuovo Comando nasce in una posizione strategica, sulla direttrice per il mare e nel cuore del quartiere popolare, soprattutto sul terreno di una delle più clamorose incompiute della vecchia politica, cioè il mai completato Gerontocomio. Grazie a tutti, agli uffici, al segretario generale del Comune Dario Verdesca, alla Prefettura, alla Questura e all’ex questore Vincenzo Modeo, alla dottoressa Sabrina Manzone, al senatore Roberto Marti e al sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, ai progettisti e agli operai impegnati su questo cantiere. Anche qui, oggi, stiamo continuando a scrivere la storia”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Da comunicato