Sit-in - 25 Set 2024

“No al Ddl Sicurezza, no alla repressione”, a Lecce presidio Cgil e Uil davanti alla Prefettura

Sit-in dei sindacati giovedì 26 settembre, dalle ore 16, in viale XXV Luglio. Manifestazioni in programma in tutta Italia


Spazio Aperto Salento

Giovedì 26 settembre 2024, dalle ore 16 alle ore 18, Cgil e Uil di Lecce organizzano un presidio davanti alla Prefettura, in viale XXV Luglio a Lecce, per contrastare il Ddl Sicurezza, una norma “che minaccia i principi fondamentali della nostra democrazia”. L’iniziativa fa seguito alla manifestazione nazionale con presidio davanti al Senato in programma nel pomeriggio di mercoledì 25 settembre. Al sit-in in programma a Lecce, aperto a tutti, hanno già aderito le associazioni Arci e Sindacato studentesco.

“Riteniamo doveroso – affermano Tommaso Moscara, segretario generale Cgil Lecce, e Mauro Fioretti, coordinatore territoriale Uil Lecce – contrastare una norma che ha il chiaro intento di azzerare la libertà e il diritto di manifestare il proprio dissenso. Parliamo di un Ddl che introduce nuovi reati penali, prevedendo il carcere per chi occupa strade e spazi pubblici o privati, limitando così le iniziative e le mobilitazioni sindacali. Silenziare il dissenso mette a rischio la nostra capacità di difendere i posti di lavoro e di contrastare le crisi aziendali e occupazionali! Non solo. Questo Ddl prevede anche misure gravissime come l’incarcerazione di donne in gravidanza o con figli entro un anno di età e introduce il reato di resistenza passiva, rendendo impossibile ogni forma di dissenso pacifico, spesso necessaria di fronte alle condizioni disumane di molte carceri. Ripropone interventi securitari e criminalizzanti nei confronti dei migranti, mentre il Governo sceglie di abolire crimini contro la pubblica amministrazione, spesso indicatori di infiltrazioni mafiose. Queste – concludono Moscara e Fioretti – sono solo alcune delle ragioni per le quali portiamo avanti la mobilitazione contro un Ddl pericoloso per la democrazia del Paese”.