Squadre in campo oggi 12 marzo, alle 14. Il commento di Mimma Leone alla gara Lecce-Brescia
Una partita importante quella odierna al Via del Mare, con un profumo d’alta classifica che offre stimoli e speranze alle due prime della classe, distanti solo 2 punti. Chi insegue, il Brescia, ha perso in casa proprio nell’ultimo turno l’altro big match contro la Cremonese, il Lecce invece è forte per una condizione generale recuperata, e anche grazie al ritorno al gol del suo bomber Coda.
La gara è in effetti per gran parte del tempo dominata dai padroni di casa, anche se la prima occasione è opera del Brescia: Lucioni manda in angolo un cross diretto a Moreo dopo un’uscita discutibile di Plizzari, entrato in campo per sostituire Gabriel, considerando anche l’indisponibilità di Bleve.
Al 20’ però, Strefezza prova un tiro da lontano e con il mancino batte Joronen, che non arriva all’incrocio. Il vantaggio dei giallorossi dura solo una decina di minuti; al 28’, infatti, Leris si lancia verso l’area avversaria, Plizzari lo anticipa ma colpisce l’avversario senza toccare la palla. Dopo un breve riscontro al Var, il rigore viene concesso; è Pajac ad andare sul dischetto, ma il suo tiro viene fermato da una bella parata del portiere giallorosso, la cui respinta viene intercettata da Bisoli, che la butta dentro (30’).
Prima di entrare negli spogliatoi, c’è tempo per una grande occasione da gol che arriva sui piedi di Coda sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Joronen è bravo a neutralizzare.
Nel secondo tempo, entrambe le squadre cambiano qualcosa: il Lecce manda in campo Gargiulo, e nel corso dei minuti anche Gallo, Listkowski e Simic. Il ritmo però si abbassa attorno al 70’. Il Brescia si avvicina al vantaggio con Tramoni, e il Lecce replica con il solito Coda, la cui conclusione risulta troppo centrale, e ci prova ancora all’80’, lanciando fuori. Potremmo spuntarla negli ultimi minuti, prima con il subentrato Simic e infine con Strefezza, che sbaglia solo di pochi centimetri. 1-1 quindi, ancora equilibrio in alta quota.
Mimma Leone
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In foto: Strefezza