Ambito di Lecce - 12 Set 2023

Piano Sociale di Zona, ok di Regione, Provincia e Asl


Spazio Aperto Salento

Dopo l’approvazione in Consiglio comunale lo scorso 27 luglio, il Piano Sociale di Zona 2022-2024 dell’Ambito territoriale sociale di Lecce ha ottenuto nella conferenza dei servizi tenutasi nella mattinata di oggi, martedì 12 settembre, a Palazzo Carafa, il parere favorevole di Regione Puglia, Provincia e Asl di Lecce.

Il Piano di Zona è lo strumento fondamentale per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali per lo sviluppo di un efficace welfare cittadino in termini di prestazioni e assistenza socio sanitaria; servizi educativi dedicati all’infanzia e all’adolescenza; politiche attive del lavoro e servizi di contrasto alla povertà e all’emarginazione; servizi all’immigrazione, alle persone anziane e con disabilità; politiche abitative e di sicurezza dei cittadini. Dispone, in questo triennio, di un importo complessivo, tra risorse ordinarie nazionali e regionali, risorse rivenienti dai bilanci comunali (cofinaziamento obbligatorio e mantenimento spesa sociale) e risorse aggiuntive Pon e Pnrr, di 46 milioni di euro in servizi essenziali per la comunità.

La programmazione a tutti i livelli, nazionale, regionale e zonale, deve tendere a garantire a tutti i livelli minimi di prestazioni e rendere, così, effettivamente esigibili i diritti sociali attraverso la realizzazione di un sistema di Welfare fondato sui Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (Leps). Il percorso di co-progettazione del piano, dal suo avvio e fino alla condivisione del suo esito, ha coinvolto tutti gli attori interessati, fra i quali più di 40 associazioni del terzo settore, per far emergere le criticità del sistema e per fornire spunti per elaborare proposte utili a rispondere ai nuovi bisogni sociali e alle nuove forme di povertà estreme.

L’Ambito ha programmato i propri obiettivi specifici di intervento, ben 44, tenendo conto delle priorità strategiche dettate dalla Regione e delle esigenze del territorio e destinando le risorse del fondo unico di Ambito in diverse aree di intervento che saranno implementate: i servizi di contrasto alla povertà; i servizi all’infanzia e all’adolescenza; i servizi alle persone anziane; i servizi alle persone con disabilità; i servizi di assistenza socio-sanitaria.

«Con questo piano – dice Silvia Miglietta, assessora alle Politiche Sociali del Comune di Lecce – abbiamo preso una serie di impegni importanti e ambiziosi in alcuni settori strategici delle politiche sociali. La redazione del piano è iniziata a maggio dello scorso anno con un confronto serrato e costruttivo con le altre istituzioni coinvolte e con gli enti del terzo settore.  È stato un lavoro sfidante anche perché si è accavallato con il faticoso processo di stabilizzazione del personale dell’Ambito, che,  grazie a una forte volontà politica,  si è concluso ad ottobre. Questo ci ha garantito la possibilità di lavorare alla redazione del piano con la serenità necessaria e in maniera continuativa. Per questo ringrazio i dirigenti Guido e Sanapo e tutto l’ufficio, insieme alle mie colleghe assessore e ai miei colleghi assessori degli altri Comuni dell’Ambito».

«Il piano attesta la capacità dell’Ambito di Lecce – commenta Valentina Romano, capodipartimento Welfare della Regione Puglia – di strutturare interventi in favore di famiglie e minori incentrati sulla presa in carico sulla prevenzione del disagio mediante l’attivazione di presidi importanti quali il centro famiglie. A detti servizi si aggiungono progettualità innovative in materia di invecchiamento attivo e di partecipazione dei giovani alla costruzione del sistema di welfare».

L’Ambito è formato dai Comuni di Lecce (capofila), Arnesano, Cavallino, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, San Cesario di Lecce, San Donato di Lecce, San Pietro in Lama, Surbo.