Street art è anche sinonimo di decoro urbano. Il murales (in foto) firmato da Hitnes che fa bella mostra di sé in piazza Jan Palach, in zona 167, si arricchisce di elementi di arredo urbano che completano l’opera di riqualificazione di questo spazio della città. Da qualche giorno, infatti, proprio ai piedi del murales, dedicato alla preistoria e ai reperti rinvenuti nel corso degli anni nel territorio del comune di Nardò (soprattutto nell’area del parco di Portoselvaggio), sono state installate sei panchine in pietra, due fioriere con ulivi (cultivar “favolosa”, resistente alla Xylella), un cestino porta rifiuti.
Si tratta di interventi contemplati dal finanziamento di oltre 39 mila euro concesso dalla Regione Puglia nell’ambito del programma dedicato alla promozione e alla valorizzazione della street art (bando Street Art di Sthar Lab). Il marciapiede, inoltre, è stato oggetto di lavori di rifacimento ed è stato reso accessibile alle persone diversamente abili (con la creazione di scivoli di accesso e uscita).
“Il murales ha una valenza artistica straordinaria – spiega Gianluca Fedele, consigliere delegato alla Street Art – ma è anche il pretesto di un discorso più articolato, che riguarda la voglia di dare centralità a questa zona della città, di riqualificarla e di darle una componente sociale e aggregativa, così come di valorizzare il patrimonio archeologico del territorio e lo straordinario ruolo che svolge oggi il Museo della Preistoria. Un progetto complesso e ambizioso grazie al quale la street art contribuisce alla bellezza, al decoro, alla crescente vocazione di una città che fa spazio alle mille espressioni dell’arte”.
Comunicato