Il consigliere di opposizione: “Nella giornata di ieri abbiamo sollecitato il Prefetto e il Direttore socio/sanitario dell’Asl Lecce ad intervenire”
«Accogliamo con favore la nota di Arpa in cui si garantisce la potabilità dell’acqua nel plesso scolastico di via Fontana». Durante la serata di oggi, mercoledì 26 novembre 2025, subito dopo la diffusione del comunicato del Comune di Salice Salentino con il quale vengono date rassicurazioni sulla qualità dell’acqua presso l’edificio sede dell’Istituto comprensivo, con una nota interviene il consigliere di opposizione Cosimo Gravili, capogruppo di “Salice 2030”.
«Ieri – dice Gravili – assieme alla consigliera Francesca Scalinci, abbiamo sollecitato il Prefetto e il Direttore socio/sanitario dell’Asl Lecce a “intervenire per adottare le misure di prevenzione necessarie, inclusa la chiusura provvisoria del plesso”, visto il protrarsi della situazione e l’incertezza sui tempi di ripristino del servizio idrico».
«Non so se sia stato un caso – continua il consigliere di opposizione – ma il Comune si è mosso per scrivere ad Arpa lo stesso giorno della nota inviata dal nostro gruppo alle Autorità amministrative e sanitarie. In quella lettera non abbiamo contestato che il guasto al servizio idrico sia dipeso dall’Amministrazione (ci mancherebbe altro), ma che nell’attesa dei risultati delle analisi si sarebbe dovuto procedere alla chiusura del plesso e alla sospensione delle attività. È inaccettabile che l’Amministrazione abbia deciso di far stare alunni, docenti e personale scolastico senza acqua per oltre 15 giorni, esponendo a rischi sanitari l’intera popolazione». (red.)