Prosegue a Veglie l’attività di controllo e repressione delle violazioni in materia ambientale. Nel corso delle ultime ore il personale del Nucleo locale di Polizia Ambientale ha denunciato all’Autorità giudiziaria un cittadino, residente in un Comune limitrofo, ritenuto responsabile di abbandono di rifiuti non pericolosi sul suolo comunale, in violazione dell’articolo 255 del Decreto Legislativo 152/2006.
“L’attività – si legge in una nota del Comune – è scaturita da una mirata operazione di polizia giudiziaria, posta in essere a seguito di appostamenti, analisi e successivi approfondimenti tecnici di natura identificativa. Dalle risultanze investigative è emerso che l’indagato, utilizzando il proprio veicolo, ha prelevato dal vano bagagli diversi sacchi in plastica contenenti rifiuti urbani, gettandoli ai margini di una strada comunale. Il fatto integra la fattispecie di abbandono di rifiuti, per la quale sono previste sanzioni amministrative fino a 18mila euro, nonché la sospensione della patente di guida, ai sensi della normativa vigente”.
“Dietro ogni gesto di abbandono dei rifiuti – dice la sindaca Mariarosaria De Bartolomeo – c’è una mancanza di rispetto verso l’ambiente e verso la nostra stessa comunità. Voglio ringraziare il Nucleo di Polizia Ambientale per l’attività attenta e determinata che svolge ogni giorno: il loro lavoro non è solo repressione, ma anche presidio di legalità e cura per il bene comune. Insieme possiamo e dobbiamo costruire una cultura del rispetto, che parte dai piccoli gesti quotidiani”.
“L’azione del Nucleo di Polizia Ambientale – sottolinea Andrea Zacà, comandante della Polizia Locale – supportata dall’utilizzo di sistemi tecnologici avanzati di rilevamento e da mirate attività di polizia giudiziaria, consente di assicurare un efficace contrasto alle condotte illecite in materia di gestione dei rifiuti. Si raccomanda altresì alla cittadinanza di collaborare fornendo tempestive segnalazioni di comportamenti illeciti o irregolarità nella gestione dei rifiuti, al fine di agevolare le attività delle autorità competenti”.