Riconoscimento per l’Istituto comprensivo “Polo 2” di Casarano. Ieri, mercoledì 4 settembre 2024, presso l’Hotel Excelsior, a Venezia, nell’ambito dell’81a edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, sono state presentate e premiate le opere vincitrici della prima edizione del concorso, organizzato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dal Dipartimento delle Pari Opportunità e dal Ministero della Cultura, dal titolo “Da uno sguardo: film di studentesse e studenti sulla violenza maschile contro le donne”.
Il cortometraggio “Mi perdoni?”, presentato dall’Istituto comprensivo “Polo 2” di Casarano, è risultato fra i vincitori del concorso scolastico che ha coinvolto studentesse e studenti di 136 scuole secondarie di I e II grado. Tutti i prodotti audiovisivi realizzati dai partecipanti “pongono al centro il tema della violenza maschile contro le donne e il valore del rispetto”.
Alla cerimonia di consegna dei premi, condotta dall’attrice Claudia Gerini, sono intervenuti Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione e del Merito, e Eugenia Maria Roccella, ministra per le Pari Opportunità e Famiglia. Presente una delegazione del Polo 2 di Casarano, formata dalla dirigente scolastica Carla Pisanelli, dai ragazzi protagonisti del cortometraggio premiato (Giovanni Barone, Santiago Casciaro, Gloria Congedo, Matilde De Lentinis, Chiara De Nuzzo, Melania Fabbiano, Federico Lubello, Marco Marseglia, Paride Orsini, Margherita Rausa, Alessia Spennato) e dai docenti che hanno seguito il progetto (Francesco Parisi e Paola Tommasi).
«Questo premio – commenta la dirigente Pisanelli – costituisce non un traguardo ma una tappa del percorso educativo, che il Polo 2 di Casarano mette quotidianamente in atto, per trasmettere ai ragazzi non solo un bagaglio di conoscenze ma per instillare in loro i semi di quei valori quali il rispetto, l’educazione, l’uguaglianza, la gentilezza e la dolcezza. Tutto questo è essenziale, per far uscire dai cancelli della scuola ragazzi ben strutturati, che saranno gli uomini forti di domani. Il cortometraggio è stato realizzato grazie alle riflessioni in classe dei ragazzi, prese in considerazione dai docenti che, come sapienti registi, hanno tradotto in video le loro considerazioni. L’esperienza che i nostri studenti hanno vissuto in queste ore entrerà nel magazzino dei ricordi più belli della loro vita».
«La premiazione a Venezia – viene spiegato in una nota dell’Ic – è stato il momento conclusivo di una iniziativa nata nell’ambito del Protocollo d’intesa “Prevenzione e contrasto della violenza maschile nei confronti delle donne e della violenza domestica, iniziative rivolte al mondo della scuola”, sottoscritto lo scorso novembre dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dal Dipartimento per le pari Opportunità della Presidenza del Consiglio e dal Ministero della Cultura. I video vincitori saranno proiettati in Parlamento». (red.)
Foto in alto: la delegazione del Polo 2 di Casarano. Sotto: Margherita Rausa e Giovanni Barone ritirano il premio
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Cerimonia di presentazione e premiazione delle opere vincitrici