Politica - 15 Giu 2025

“Potenziamento filobus a Lecce”, l’opposizione avvia percorso per referendum cittadino


Spazio Aperto Salento

“Un referendum per chiedere alla cittadinanza se vuole il potenziamento del filobus a Lecce”. È la proposta forze politiche di opposizione del Comune di Lecce, lanciata ufficialmente ieri, sabato 15 giugno 2025, attraverso una nota sottoscritta dai consiglieri di minoranza Antonio De Matteis, Marco De Matteis, Sergio Della Giorgia, Loredana Di Cuonzo, Andrea Fiore, Paolo Foresio, Christian Gnoni, Silvia Miglietta, Giovanni Occhineri, Antonio Rotundo, Carlo Salvemini e Sergio Signore.

L’obiettivo dell’opposizione, evidenziato nella nota, è quello di “aprire un momento di partecipazione popolare e confronto democratico, come previsto dalla Statuto della Città, sulla volontà dell’Amministrazione comunale di estendere in nuove aree urbane il filobus per ulteriori 7 chilometri, con il posizionamento di circa 1000 nuovi pali e relativa doppia rete aerea”.

“Chiamare i cittadini ai seggi – affermano i consiglieri di minoranza – significa dare loro il diritto di esprimersi su un progetto che non è stato loro presentato nel programma del sindaco Adriana Poli Bortone durante la campagna elettorale e che oggi viene candidato ad un bando del Ministero. Per garantire questo momento di democrazia serve organizzare una raccolta di almeno 6.000 firme da presentare al Comune di Lecce a settembre”.

Nella nota i consiglieri di minoranza chiedono “ai partiti politici, ai movimenti civici, alle associazioni di cittadinanza attiva presenti in città, e interessati a sostenere l’iniziativa, di esprimere la loro adesione al costituendo comitato promotore del referendum che poi individuerà un proprio portavoce. Questo il quesito che verrà presentato alla cittadinanza: Volete voi labrogazione della deliberazione della Giunta comunale n. 221 del 28/05/2025 avente ad oggetto: potenziamento ed estensione del sistema Filoviario?”.