Musica - 26 Lug 2021

“Premio Amnesty Emergenti”: Innocente non accede alla finale, ma la sua performance è stata eccellente

Il cantautore salicese era fra gli otto semifinalisti della sezione emergenti. Durante la serata conclusiva di ieri, ai Negramaro è stato conferito il “Premio Amnesty International Italia” (sezione Big)


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L’eccellente esibizione del cantautore salentino Giorgio Innocente, in arte Innocente, non è bastata per accedere alla finale del XXIV Festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty 2021” (sezione emergenti) tenutosi dal 23 al 25 luglio a Rosolina Mare (Rovigo), con media partner Rai Radio1.

Innocente, fra gli otto semifinalisti per “Premio Amnesty Emergenti”, ha offerto un’interpretazione “magistrale”, particolarmente apprezzata dalla critica e dal numeroso pubblico presente nell’Arena di Piazzale Europa, per l’occasionecircondata” da riferimenti alla campagna #FREEPATRICKZAKI a favore dello studente detenuto in Egitto Patrick Zaki.  

Il primo artista in gara ad esibirsi nella seconda giornata della semifinale (24 luglio) è stato proprio Innocente. Ha proposto tre brani: due dei quali, “Il cuore e l’abat-jour” e “Un raggio a strapiombo”, estratti dall’ultimo album #IOSONO (“CinicoDisincanto”), pubblicato alla fine del 2020. Nel mezzo, la canzone in gara dal titolo “Tempo binario”, presentata efficacemente dal cantautore salentino il quale, fra l’altro, ha spiegato il concetto di “binarismo di genere”: “Ognuno è libero di essere e fare ciò che vuole, senza limitazione alcuna”.

Sul palco delle semifinali, “conquistato” da Innocente dopo un lungo percorso per la selezione degli artisti partecipanti al contest nazionale (circa duecento candidati), sono saliti anche i musicisti della sua band formata da Gerardo di Letizia (chitarra), Tommaso Danielli (batteria), Niccoló Galardi (basso). Tastiere e voce Innocente.

Il “Premio Amnesty Emergenti” 2021, quasi un’edizione “speciale” perché coincidente con i 60 anni di Amnesty International, era riservato a cantanti e gruppi musicali emergenti che interpretano brani ispirati ai principi della Dichiarazione universale dei Diritti umani. Innocente è stato all’altezza dell’importante appuntamento, confermando ancora una volta il suo non comune talento che rende alla sua portata futuri e prestigiosi traguardi artistici.

Durante le giornate del 23 e 25 luglio, si sono confrontati i semifinalisti: Olivia xx di Viterbo, Miriam Ricordi di Pescara; Picciotto di Palermo; Aftersat di Napoli, Donix di Napoli, Innocente di Salice, Ozora di Torino e Blindur di Napoli. Quest’ultimo gruppo ha vinto il “Premio Amnesty Emergenti”.

La finale del Festival si è conclusa ieri sera con l’assegnazione del “Premio Amnesty International Italia” (sezione Big) ai salentini Negramaro per “Dalle mie parti” (album “Contatto”, edizioni “Sugar”), incoronata “miglior canzone sui diritti umani”.

Rosario Faggiano
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Foto in alto: Innocente sul palco del XXIV Festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty 2021”. In basso: un momento della performance del gruppo dell’artista salicese