• mercoledì , 22 Ottobre 2025

Degustazione enogastronomia - 23 Lug 2025

“Sagra ciciri e tria e del vino doc” a Salice Salentino

Appuntamento venerdì 25 e sabato 26 luglio 2025, nel piazzale della Cantina cooperativa


Spazio Aperto Salento

“Sagra ciciri e tria e del vino Doc Salice Salentino”. Si terrà venerdì 25 e sabato 26 luglio 2025, a partire dalle 20.30, nel piazzale della Cantina cooperativa (via Avetrana), a Salice, il tradizionale e folcloristico appuntamento estivo locale, ogni anno meta di numerosi visitatori e wine lover provenienti non solo dal Salento. In programma degustazioni enogastronomiche, musica, spettacoli, cultura e intrattenimenti. L’evento, organizzato da Pro Loco Salice e Cantina cooperativa, è stato promosso con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, del Consorzio di tutela dei vini Dop Salice Salentino e dell’Unpli ProLoco Puglia.

“Il protagonista indiscusso della sagra – si legge fra l’altro in una nota di presentazione dell’evento – è il vino Doc Salice Salentino, simbolo di eccellenza e qualità, frutto di un lavoro paziente e sapiente che lega la vite alla terra rossa del Salento. Degustare questo vino significa riscoprire i sapori genuini della nostra terra, assaporare storie di passione e dedizione che si tramandano da generazioni. Accanto al vino, il piatto tipico locale ciciri e tria. La tria (pasta fresca fatta a mano) si intreccia con i ciciri (ceci) in un perfetto equilibrio di gusto e tradizione, espressione di un patrimonio culinario che parla di semplicità, convivialità e radici profonde”.

“La Sagra del vino doc e ciciri e tria – dice il sindaco Mimino Leuzzi – è molto più di una festa: è un’occasione preziosa per promuovere e tutelare il patrimonio culturale locale, per far conoscere alle nuove generazioni e ai visitatori la bellezza e l’autenticità di Salice Salentino. Partecipare significa diventare custodi di una storia fatta di sapori, tradizioni e valori che meritano di essere raccontati e condivisi, affinché possano vivere nel tempo senza perdere la loro identità”. (red.)

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Foto in alto e sotto: alcune immagini di una passata edizione della sagra