Appuntamento conclusivo oggi, domenica 31 luglio, a Guagnano, della 40° Sagra dell’Uva Cardinal e del Vino. Dopo l’inaugurazione, avvenuta ieri sera alla presenza di autorità civili e religiose locali, l’articolata ed attesa manifestazione organizzata dalla Pro Loco Guagnano ’93 in collaborazione con il Comune, riserva anche per stasera (inizio ore 20) musica, divertimento e delizie enogastronomiche.
Nella vasta area food allestita in piazzale Pertini, visitatori e turisti potranno apprezzare, oltre che diversi prodotti tipici (pezzetti di cavallo al sugo, pucce, panini, carne alla brace, dolci e vino Negroamaro), soprattutto l’uva Cardinal, la prelibata e gustosa uva da tavola coltivata nel territorio guagnanese, particolarmente pregiata anche perché disponibile in quantità limitate rispetto al passato.
Questa sera, protagonisti della serata saranno i produttori locali di uva Cardinal e un’apposita giuria che, dopo aver completato la valutazione delle produzioni offerte, designerà e premierà il “Miglior produttore di Uva Cardinal 2022”. Il programma prevede, fra l’altro, l’esibizione della BandaAdriatica e le performance live di Alfredo Quaranta.
«Siamo felici – dice Antonio Congedo, presidente della Pro Loco Guagnano ’93 – di aver portato nuovamente in scena la nostra amatissima Sagra, dopo due anni di stop forzato dovuto alla pandemia, anni in cui abbiamo comunque fatto in modo, nei limiti del possibile, di non interrompere la promozione dell’Uva Cardinal e del territorio attraverso piccole attività di valorizzazione locale. La Sagra dell’Uva Cardinal e del Vino è, a tutti gli effetti, l’evento che più di tutti concretizza la mission della nostra Associazione, per i suoi connotati inequivocabili di tipicità e storicità. Ringrazio, come sempre, tutti i volontari, vecchi e nuovi, e il Comune per il supporto prezioso».
«L’Amministrazione – dichiara il sindaco Francois Imperiale – ha sostenuto pienamente la Pro Loco Guagnano ’93 nell’organizzazione della Sagra. Non si è trattato solo di sostegno economico, ma di un percorso di condivisione dei tanti aspetti organizzativi e di prospettive future. Tutto ciò in un clima di rinnovato entusiasmo e voglia di partecipazione di tanti giovani che hanno voluto dare il loro fattivo contributo». (red.)
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In alto: immagine di una passata edizione della Sagra (foto d’archivio)