Politica - 26 Lug 2021

Salice, Gravili invita il Prefetto “ad accendere un faro” sui concorsi pubblici


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Il clima politico di Salice diventa “rovente”. Cosimo Gravili (in foto), presidente dell’associazione Vox Populi, ha scritto al Prefetto di Lecce per chiedere di “accendere un faro” sui concorsi per l’assunzione di dipendenti comunali. Secondo Gravili gli esiti delle selezioni pubbliche espletate negli ultimi anni presenterebbero “singolari coincidenze inerenti rapporti di parentela, elettorali o di peculiare amicizia tra coloro risultati vincitori dei bandi e coloro che siedono nella Giunta comunale”. Si tratta di una “segnalazione” che rappresenta, ovviamente, anche un attacco “politico” contro l’Amministrazione comunale.

Gravili, peraltro, alla fine dello scorso marzo, con un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, ha fra l’altro annunciato l’avvio di un progetto finalizzato alla costruzione di “un programma per il paese”, evidentemente in vista delle elezioni comunali, previste per la primavera del 2022. Siamo, insomma, già in una fase di pre-campagna elettorale, con prime rilevanti “avvisaglie” di possibili futuri scontri politici “infuocati”.

“Ho provveduto nei giorni scorsi a scrivere al Prefetto di Lecce – scrive fra l’altro Gravili in una nota – riguardo la gestione dei concorsi pubblici presso il Comune di Salice. La nostra Costituzione all’art. 97 richiama i principi di legalità, trasparenza e imparzialità, i quali presidiano l’accesso per concorso all’impiego nelle pubbliche amministrazioni, al fine di garantire pari trattamento di valutazione nei confronti di coloro che partecipano alle prove di selezione. Non possiamo permetterci di prestare il fianco all’idea che soltanto pochi eletti possano ambire a lavorare nella Pubblica amministrazione, poiché costituirebbe uno schiaffo in pieno volto nei confronti dei tanti giovani (e non) che, in questo drammatico momento sociale ed economico, sono alla ricerca di un’occupazione e che, troppo spesso, sono costretti a migrare dalla nostra terra verso luoghi che offrono maggiori opportunità lavorative. Da loro coetaneo, amico e cittadino non posso accettare l’idea che le assunzioni nella Pubblica amministrazione possano essere gestite come quelle che avvengono all’interno di un’impresa privata. Questa amministrazione è politicamente e moralmente responsabile di una gestione dei concorsi pubblici che ha sollevato non poche perplessità. Sento, quindi, di segnalare questa gestione da parte dell’attuale Amministrazione comunale al Prefetto, affinché possa visionare con la necessaria attenzione le questioni sopra esposte. Inoltre – conclude Gravili – vista la programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2021/2023 che prevede per il corrente anno l’assunzione tramite concorso di 2 istruttori amministrativi e 1 assistente sociale, ho chiesto alla massima Autorità governativa sul territorio di vigilare sui prossimi concorsi”.

Questa lettera al Prefetto di Lecce nelle scorse settimana è stata preceduta da un’altra segnalazione, sempre sottoscritta da Gravili, indirizzata allo stesso Prefetto e all’Anac riguardante “violazioni di obblighi di trasparenza sul sito del Comune”. (r.f.)

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