Intervento di bonifica della baia del porticciolo di Santa Caterina. Oggi, giovedì 13 novembre 2025, su incarico dell’ufficio Ambiente del Comune di Nardò, la società specializzata “Teknowaste”, con il supporto volontario del “Diving Costa del Sud”, ha rimosso dal fondale marino un ingente quantitativo di rifiuti. Plastiche, bidoni, pneumatici, ferraglia e, soprattutto, cime e reti da pesca, con tutta probabilità giacenti in questa zona sin dalla mareggiata del novembre 2019.
“Un’azione di fondamentale importanza – si legge in una nota del Comune – per ripulire l’area da rifiuti di varia natura e per il contrasto al cosiddetto ghost fishing, il fenomeno per il quale attrezzature da pesca abbandonate o perse continuano a catturare e uccidere organismi marini (pesci e uccelli soprattutto) causando un danno significativo agli ecosistemi”.