Intervento - 04 Ago 2023

Stazione di Lecce, Pagliaro scrive a Rfi: “Problemi di accessibilità non solo per utenti disabili”

Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo “La Puglia Domani” e presidente MRS


Spazio Aperto Salento

Perché aspettare altri tre anni per l’abbattimento delle barriere architettoniche nella stazione ferroviaria di Lecce, quando i due ascensori previsti secondo il progetto di rifacimento, da allocare su marciapiedi già esistenti, potrebbero essere installati subito? È la domanda che pongo nella lettera che ho inviato a Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), sollecitando interventi immediati che rendano fruibile la stazione di Lecce a tutti gli utenti. E quando dico tutti, mi riferisco davvero all’intera platea di passeggeri e accompagnatori, gravati dal peso di bagagli da trascinare a mano.  

È un problema comune, infatti, quello di dover trasportare valigie e pacchi lungo le scale, senza l’ausilio di scale mobili o ascensori, fino ai marciapiedi ferroviari di accesso alle banchine. Pendolari, turisti e fruitori occasionali si trovano a dover affrontare questo disagio, aggravato dal caldo e dal sovraffollamento dell’estate. È una storia vecchia: da anni combattiamo per rivendicare servizi minimi ed essenziali, altrove scontati ma negati in una città capoluogo che apre le braccia a migliaia di turisti in ogni stagione dell’anno.

Questo trattamento da cittadini di serie “B” è un’ingiustizia e un’umiliazione che non tolleriamo più, non ci stiamo a dover attendere il 2026 perché ci vengano concessi due ascensori. Prendiamo atto dell’impegno dichiarato da Rfi per migliorare l’accessibilità della stazione, dopo il clamore suscitato dal caso – purtroppo non isolato – di un passeggero disabile rimasto senza assistenza una volta giunto in stazione a Lecce. Il servizio di assistenza ai viaggiatori a ridotta mobilità, lo dice la nota di Rfi, è prenotabile attraverso il circuito Sala Blu e disponibile solo dalle 6.45 alle 21.30, e gli interventi senza prenotazione non sono garantiti, benché Rfi si sforzi di prestarli.

Quello che chiedo nella mia lettera è di rendere sempre disponibile il sollevatore o il servizio di addetti in pronta disponibilità, non solo previa prenotazione tramite il circuito Sale Blu, per poter far fronte alle urgenze e assicurare l’accessibilità a tutti gli utenti della stazione ferroviaria di Lecce. Ma, lo ribadisco, i limiti di accessibilità non riguardano purtroppo soltanto i viaggiatori con bisogni speciali. La ridotta mobilità è una condizione comune ai genitori con passeggino, agli anziani, a tutti i fruitori con bagaglio ingombrante al seguito. Non poter contare sull’ausilio di sollevatori è una carenza da risolvere subito, senza aspettare altri tre anni per l’installazione dei due ascensori previsti.

Paolo Pagliaro
Consigliere regionale, capogruppo “La Puglia Domani”
Presidente MRS

 

Foto in alto: Paolo Pagliaro