Lecce - 24 Set 2021

“Still Life”, in mostra i Fiori Fantastici di Ada Mazzei

L’artista salentina espone 12 grandi tele nei suggestivi ambienti di San Francesco della Scarpa a Lecce. Inaugurazione sabato 25 settembre, alle ore 19


Spazio Aperto Salento

I Fiori della pittrice Ada Mazzei  tornano alla ribalta in una mostra nei suggestivi ambienti di San Francesco della Scarpa a Lecce. Fantastici Fiori, che il pennello dell’artista nativa di San Pietro in Lama, il bel paese alle porte dell’insediamento archeologico di Rudiae, interpreta in modo personale, senza interferenze, grazie alla tecnica consolidata negli anni, allo stile sicuro ed al reiterato coraggio di imprimerli su grandi tele.

Curata dal teorico e critico del design Marco Petroni, docente di Design e Storia del design, Cultura del progetto e Fenomenologia degli stili all’Accademia di belle arti di Napoli, verrà inaugurata alle ore 19 di sabato 25 settembre, e potrà essere visitata sino a tutto il 25 di ottobre, dalle ore 17 alle 21.

Realizzati durante i mesi del primo lookdown imposto dalla pandemia da Covid, sono stati raggruppati nel progetto che l’autrice ha voluto riassumere nel  titolo: “Still Life”, il termine dalle sfumature poetiche con cui gli inglesi indicano le “Nature Morte”, almeno quando le intendono come “Vite silenziose”.

A noi, che delle dodici, grandi tele in mostra, abbiamo avuto il privilegio di ammirarne tre in anteprima, più che silenzi e staticità, hanno sì ispirato poesia, ma anche e soprattutto bellezza e voglia di vita, di libertà, di aria aperta. Sarà forse solo per il sorriso, che accanto ad uno dei suoi lavori, ci regala la stessa pittrice, che in verità, ricordiamo sorridente anche quando non è a contatto con i suoi Fiori? Provare, anzi, vedere, per credere.

Fiori Fantastici, si diceva, come le versioni del brasiliano Brugmansia Suaveolensi, meglio conosciuto come “Lacrime d’angelo”, ammirate nella mostra del 2019 nelle sale del Must, il Museo storico di Lecce, curata dallo storico dell’arte Lorenzo Madaro.

A San Francesco della Scarpa, la chiesa che secondo la leggenda,  nel 1219 ebbe in regalo da San Francesco d’Assisi, di passaggio in città diretto in Terra Santa, uno dei suoi sandali, i Fiori sono altri. Ma non per questo meno Fantastici, appunto, delle “Lacrime d’angelo”, e come quelli, con le svolazzanti foglie dai colori vellutati, pronte ad avvolgere chi li guarda, sino quasi ad ipnotizzarlo, ammaliandolo al contempo

S’è detto che Ada Mazzei dipinge senza interferenze. Ma sapendola alle prese con la tavolozza nel suo “giardino della pittura”, la casa-studio che affaccia su una  natura fatta di limoni ed agave, senza azzardare alcun tipo di confronto, non possiamo non rimandare il pensiero, e con esso le immagini, per quanto solo virtuali, a “Le grandes décoration”, le mitiche ninfee, che aldilà delle immense vetrate della sua dimora a Giverny, in simbiosi con la natura, Claude Monet (Parigi 1840, Giverny 1926) dipingeva come se volesse con esse rinnovare l’insondabile mistero della creazione.

Diplomata al Liceo Artistico di Lecce, Ada Mazzei ha poi messo il proprio talento al servizio di un importante Studio di grafica. Dopodiché, per dare forma e materia alla propria creatività, ha aperto una Sartoria di Alta Moda. Negli Anni Novanta, il richiamo della pittura si è però ripresentato prepotente, ed ha così ricominciato a dipingere, partecipando a “Collettive” in Italia ed all’Estero, approdando anche nella Scuderia degli artisti di Alitalia per l’arte. Sue opere sono esposte nelle sale-Vip “Michelangelo”, “Raffaello” e “Leonardo Da Vinci”, degli aeroporti di New York, Bruxelles e  Roma.

Toti Bellone
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Foto in alto: la pittrice davanti ad una delle sue tele. In basso: Altri due dipinti in mostra

 

San Francesco della Scarpa