Il cartellone dell’edizione 2023 del festival itinerante “La notte della Taranta”, che si chiuderà il 26 agosto con il Concertone a Melpignano diretto dalla cantante Fiorella Mannoia, prosegue venerdì 4 agosto, in uno dei paesi della Grecìa Salentina, Sogliano Cavour. Di scena alle ore 21, sul palco allestito in piazza Falcone-Borsellino, i concerti dei Tanburellisti di Otranto (in foto), dei Trainieri e dei Criamu.
Nati da un’idea del musicista salentino Massimo Panarese a capo dell’Associazione artistica-culturale “Music…ando”, i Tamburellisti di Otranto, sono quaranta bambini con la passione per la musica e per lo strumento tipico della tradizione della musica popolare, il tamburello.
È invece di Minervino il gruppo dei Trainieri, fondato nel 2015, per interpretare e diffondere la cultura musicale salentina. Sul palco di Sogliano, proporranno pizziche, stornelli e ballabili, in forma di canti d’amore, di speranza, di sofferenza e di lavoro nei campi, ma anche di cura contro il morso del ragno-taranta. Il gruppo è formato da Paolo De Pietro e Giorgio Ruggeri (tamburello e tammorra), Bruno Rizzello e Chiara Greco (voci), Lorenzo Pio (fisarmonica), Francesco Erriquez (chitarra), Alberto Pezzuto (violino) e Matteo Cacciatore (mandolino).
Quanto ai Criamu, senza rinunciare all’apporto della tecnologia, sono da anni impegnati nel recupero delle tradizioni popolari. Oltre che dalla fisarmonica, il loro punto di forza è costituito dagli strumenti a corda (mandolino, mandola e bouzucki), con i quali hanno saputo fondere i tre ritmi che caratterizzano la musica popolare del Mezzogiorno d’Italia: pizzica pizzica, tarantella e tammurriata.