“Umanizzazione delle cure per il paziente oncologico: percorsi innovativi di cura, benessere e prevenzione”. È il tema del congresso nazionale, in programma a Lecce nel Teatro Paisiello, venerdì 5 e sabato 6 dicembre 2025. Organizzato dalla Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), presieduta dall’oncologo senologo Francesco Schittulli, in collaborazione con il Comune di Lecce e, per l’apporto tecnico/logistico, con l’Agenzia “International show business” di Gianfranco Delle Rose, l’evento si svolgerà, venerdì dalle ore 9.30 alle 19, e sabato dalle 9.30 alle 13.
Dopo l’apertura ufficiale a cura di Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce, e dell’arcivescovo Angelo Raffaele Ponzetta, sono previsti i saluti istituzionali del ministro della Salute, Orazio Schillaci, del vicepresidente esecutivo della Commissione europea per la coesione e le riforme, Raffaele Fitto, e del presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Massimo Fedrica. Seguirà l’introduzione del presidente Schittulli e la consegna del Premio nazionale Lilt “Umanizzazione delle cure” a Michelangelo Pistoletto.
Il congresso entrerà nel vivo, alle 12.30, con la prima sessione dedicata al tema “Il ruolo delle politiche sanitarie nazionali ed europee per il paziente oncologico”. Moderata da suor Simona Biondin, direttrice dell’agenzia formativa “Salotto Fiorito” e project manager dell’Accademia del “Welfare, coesione ed innovazione sociale”, la prima sessione vedrà le relazioni di Massimo Robiony, professore ordinario all’Università degli Studi di Udine (“Introduzione all’umanizzazione delle cure e benessere organizzativo. Un modello di cura sostenibile”), di Sandra Gallina, direttrice generale della Direzione della Salute e della Sicurezza alimentare della Commissione europea (“La visione europea e le strategie d’azione”) e di Giovanni Leonardi, capo Dipartimento OneHealth del Ministero della Salute (“Ruolo e rapporto del Ministero della Salute: la Lilt per la promozione della salute e la prevenzione oncologica”.
Prima dell’interruzione per la pausa-pranzo, alla presenza del presidente dell’Anpo Perrone Donnorso, si procederà alla lettura del “Manifesto per l’umanizzazione delle cure per il paziente oncologico”, ed alla relativa consegna alle Autorità. Alla ripresa, nell’ambito della seconda sessione, verranno trattati i temi: “Strumenti epidemiologici ed innovazione a supporto delle decisioni sanitarie e ospedaliere”; “Innovazione nella promozione della Salute: le premesse per una cultura condivisa”; “Epidemiologa oncologica e cancer survivors”; “Medicina di genere per la personalizzazione delle cure”; “Innovazione nella prevenzione: l’epigenetica e personalizzazione delle cure”; “L’intelligenza artificiale: uno strumento a supporto dei professionisti della salute e dei pazienti”, “Innovazione ed intelligenza artificiale: uno strumento a supporto della diagnostica”. A seguire “Discussione e Q&A” (raccolta delle domande del pubblico con QR code).
Alle ore 17 si aprirà la terza sessione dedicata a“Progettazione ed innovazione: scambio di buone pratiche nell’integrazione fra ospedale e territorio”, “Ospedali senza dolore: strategia per la gestione del dolore e della qualità della vita del paziente oncologico”, “Day hospital e day Surgery in oncologia: impatto sull’organizzazione dei servizi e sul benessere del paziente”, “Intelligenza umana ed intelligenza artificiale in cooperazione per la salute delle persone: la prevenzione primaria nel progetto Oral Pict”; “Oncologia di prossimità: esperienze di oncologia territoriale e servizi di cura avanzate”. In conclusione della prima giornata, i coordinamenti regionali presenteranno i percorsi di umanizzazione Ap Lilt.
Sabato si aprirà con la quarta sessione “Modelli organizzativi e governance sostenibile” sui temi “Reti oncologiche regionali: collaborazione fra centri specialistici per garantire equità di accesso alle cure”, “Strumenti di telemedicina per la gestione del paziente oncologico”, “La nuova disease unit multidisciplinare integrata per migliorare il percorso di cura nella patologia pancreatica”, “Value-Based Healthcare: un nuovo approccio per valutare le cure in base ai risultati ottenuti per i pazienti”, “Umanizzazione delle cure e cultura organizzativa: una sfida per la governance sanitaria”. A seguire, “Discussione e Q&A” (raccolta delle domande del pubblico co QR code).
La dirigente del Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie del Ministero della Salute, Maria Rosaria Campitello, modererà la quinta sessione sul tema “Riflessioni per l’accompagnamento alla guarigione ed al fine-vita”. Previsti vari interventi di approfondimento su “Accompagnamento alla guarigione ed al fine-vita: una premessa etica”, “Case Management Oncologico: il ruolo del case manager nell’accompagnamento del paziente lungo il percorso di cura”, “Oncologia Integrata: esperienze che combinano trattamenti tradizionali con terapie complementari”, “Assistenza ed accoglienza in rete con il terzo settore per la centralità del paziente in cura”, “Spazi di cura e design umanizzanti: architettura ospedaliera e benessere ambientale per migliorare l’esperienza del paziente”. Anche al termine di questi interventi, spazio alla Discussione ed alle domande del pubblico. La giornata, si chiuderà con la tavola rotonda moderata da Marco Mattei, capo di Gabinetto del Ministro della Salute, su: “Visione, organizzazione, ricerca, formazione: i pilastri per la crescita e la sostenibilità del Sistema Sanitario”.
Foto in alto: Lecce, Teatro Paisiello