Un “grande grappolo d’uva” e la scritta “Salice Salentino Dop – Terre del Negroamaro” sulla rotatoria all’incrocio della 7ter (Lecce-Taranto). È l’iniziativa decisa dai Comuni di Salice Salentino e Guagnano per contribuire alla valorizzazione e promozione della produzione vinicola d’eccellenza dell’area, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.
Si tratta di una sorta di “installazione” permanente, simbolica rappresentazione identitaria del territorio, che sarà costruita in vetroresina o in acciaio Corten, secondo successive scelte progettuali affidate ad un tecnico specializzato. Il disegno del grappolo d’uva, già pronto, è stato definito con il contributo di Marco Albanese, delegato Ais Lecce, e Gianna Mele, artista.
Il manufatto, come detto, sarà posizionato sulla rotonda dell’importante incrocio sulla 7ter, giornalmente attraversato da numerosi veicoli. Sulla base di una convenzione sottoscritta l’anno scorso presso la provincia di Lecce, spetta ai Comuni di Salice e Guagnano “la gestione e manutenzione del verde sulla rotatoria”.
“Partiremo con l’affidamento della progettazione – spiega Mimino Leuzzi, sindaco di Salice – e l’ingresso dei nostri Comuni parlerà la lingua delle radici. La forma del grappolo è curata dall’Associazione italiana sommelier. Siamo davanti a un progetto di marketing territoriale pensato e condiviso col collega sindaco di Guagnano François Imperiale”. (red.)
© Riproduzione riservata
Foto in alto: Mimino Leuzzi e François Imperiale