Una distrazione costa cara, il Lecce perde di misura contro il Torino

Disco rosso a Torino per il Lecce di Baroni malgrado un buon primo tempo che ha registrato in alcuni momenti della gara una supremazia territoriale dei giallorossi. Finisce, invece, 1-0 per il Toro che capitalizza al massimo una rete di Vlasic, complice una distrazione della retroguardia leccese con Hjulmand in ritardo sull’attaccante granata.

Nella formazione del Lecce si rivede al centro dell’attacco Ceesay con gli esterni Banda (in foto) e Di Francesco a completare il reparto offensivo, orfano dell’infortunato Strefezza. Proprio Banda è il protagonista, nel primo tempo, di alcune pericolose azioni che mettono in crisi la difesa torinese. La cronaca, infatti, dopo un’occasione capitata al 9′ sui piedi del granata Pellegri sventata da Falcone, registra due buone opportunità per i giallorossi per passare in vantaggio. Prima su punizione al 14′ di Bistrovic, Hjulmand sulla respinta di Milinkovic-Savic manda alto sulla traversa, poi  al 27′ su angolo, è ancora il portiere granata a respingere istintivamente un colpo di testa di Tuia.

Alla mezz’ora è il difensore Schuurs ad evitare la conclusionale di Banda scattato in contropiede. Ma al 40′ la gara la sblocca il Torino: Vojvoda trova un corridoio per Vlasic nella difesa giallorossa e l’attaccante granata con un preciso diagonale riesce a battere Falcone.

Nel secondo tempo esce Di Francesco sostituito dal nuovo acquisto Oudin, la gara è spezzettata per i continui falli ed il direttore di gara deve ricorrere al cartellino, due per i granata ed uno per i giallorossi. Al 18′ è ancora Banda a creare apprensione nella difesa granata ma nell’ultima mezz’ora è il Torino a fare la gara con i giallorossi che non riescono più ad incidere in attacco.

Baroni le prova tutte, manda in campo Rodriguez e Colombo ma al 40’ è il Torino con Vojvoda ad avere l’occasione per chiudere la gara: il granata da pochi passi si fa ribattere il tiro a botta sicura da un miracoloso intervento di Falcone. Nei minuti finali il Lecce tenta un ultimo assalto alla difesa avversaria, ma il Torino si chiude bene e dopo 4’ di recupero il direttore di gara fischia la fine.

In sede di commento finale occorre sottolineare la buona prova dei giallorossi nel primo tempo con uno strepitoso Banda, mentre nel secondo tempo è mancata una reazione convinta da parte del team di Baroni. E forse sta proprio qui l’aspetto  negativo dei giallorossi che, come contro il Sassuolo, non hanno avuto la necessaria lucidità per raggiungere il pareggio. Si è sentita l’assenza di Strefezza che poteva creare, in alternativa alle giocate di Banda, situazioni di pericolo per la porta avversaria; purtroppo, l’attaccante giallorosso potrà tornare in campo solo nel prossimo mese. Ora testa alle prossime gare che peseranno molto sul prosieguo del campionato.

 Adolfo Starace
© Riproduzione riservata

TORINO (3-4-2-1): V. Milinkovic; Djidji, Schuurs (20′ st Buongiorno), Rodriguez; Lazaro (36′ st Aina), Ilkhan (19′ st Linetty), Lukic, Vojvoda; Vlasic, Radonjic; Pellegri (36′ st Sanabria). A disposizione: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Zima, Adopo, Seck, Garbett. Allenatore: Juric (in panchina il vice Paro)

LECCE (4-3-3): Falcone, Gendrey, Tuia, Baschirotto, Gallo; J. González (39′ st Askildsen), Hjulmand, Bistrovic (29′ st Rodriguez); Di Francesco (1′ st Oudin), Ceesay (20′ st Colombo), Banda (20′ st Listkowski). A disposizione: Bleve, Samooja, Pongracic, Helgason, Blin, Lemmens, Umtiti, Pezzella. Allenatore: Baroni.

Marcatori: 40′ pt Vlasic (T).

Arbitro: Volpi di Arezzo.