Immatricolazioni fino 31 dicembre 2025 all’Università del Salento. Il provvedimento è stato adottato nei giorni scorsi con decreto rettorale 1282/2025. Nel decreto viene precisato che gli studenti e le studentesse che intendono immatricolarsi oltre il 5 novembre ed entro il 31 dicembre 2025, hanno l’obbligo di corrispondere la mora “secondo le tabelle indicate nella Parte III – Contribuzione studentesca del Manifesto degli Studi”.
Quest’anno, però, è prevista “la non applicazione dell’indennità di mora (…) in una delle seguenti ipotesi nelle quali non è ravvisabile una negligenza o inerzia da parte degli studenti /delle studentesse interessati/e”:
a) immatricolazione/iscrizione ad un Corso di studio nell’ambito del Protocollo d’intesa “P.A. 110 e lode”, nell’ipotesi in cui lo studente/ la studentessa abbia effettuato la preimmatricolazione o l’iscrizione telematica entro il termine del 5 novembre 2025 senza aver proceduto al versamento della 1^ rata o che abbia presentato la richiesta di agevolazione per l’a.a. 2025/2026 entro tale termine, in ragione del fatto che il pagamento dell’importo da corrispondere non era predeterminato nel suo esatto ammontare;
b) immatricolazione/ iscrizione ad un secondo Corso di studio, nell’ipotesi in cui lo studente / la studentessa non abbia potuto procedere, entro il 5 novembre 2025, al perfezionamento dell’iscrizione telematica al secondo Corso di studio, in quanto il sistema Esse3 non lo consentiva, nelle more dell’adozione dei necessari provvedimenti di autorizzazione alla doppia iscrizione da parte degli organi competenti e, dunque, per ragioni non imputabili allo studente/ alla studentessa;
c) trasferimento in ingresso da altro Ateneo ad UniSalento, ove dal foglio di congedo risulti che la richiesta di trasferimento in uscita da parte dello studente/della studentessa formalizzata all’Università di appartenenza sia stata prodotta entro e non oltre il 5 novembre.
“Oggi più che mai – dice la rettrice Maria Antonietta Aiello – bisogna incoraggiare i ragazzi e le ragazze a intraprendere un percorso di studi universitari, sostenendo con forza l’importanza e il valore della formazione superiore per il progresso individuale e collettivo. I più recenti dati di Eurostat ci consegnano una importante responsabilità: appena il 31,6% dei giovani in età compresa fra i 25 e i 34 anni ha conseguito una laurea, a fronte del 45% della media europea. L’Italia è fanalino di coda insieme alla Romania. Non solo. In Europa circa l’83,5% dei neolaureati trova un impiego entro un massimo di tre anni dall’ottenimento del titolo. In Italia questa percentuale crolla al 67,5%. Questi numeri confermano che avere una laurea in tasca non significa soltanto coronare con un titolo di valore il proprio impegno, ma rappresenta una leva concreta per trovare un’occupazione, per garantire mobilità sociale e per contribuire attivamente allo sviluppo del proprio Paese. Dunque, vi aspettiamo all’Università del Salento”.
Per info leggi anche:
Manifesto degli Studi A.A. 2025-2026