Vincenzo Antonio Spedicato, l’imprenditore vegliese fondatore del Gruppo brasiliano “Intelli”

Il gruppo brasiliano “Intelli – industrie per la produzione di terminali e connettori per il sistema dell’energia elettrica”, fondato dal vegliese Vincenzo Antonio Spedicato, festeggia oggi, domenica 10 dicembre, 50 anni di attività. Si tratta di un anniversario importante, non solo per la città di Orlandia sede principale del gruppo, ma anche per Veglie dove risiedono i familiari dell’imprenditore e tantissimi amici che tuttora lo ricordano e lo apprezzano.

Vincenzo Spedicato, nato a Veglie il 10 dicembre 1948, all’età di 21 anni si trasferì in Brasile avvalendosi dell’opportunità di svolgere, anziché il servizio militare in Italia, attività di volontariato professionale per due anni in un paese in via di sviluppo. In Brasile s’impegnò tanto, specializzandosi anche in elettronica e telecomunicazioni. Al suo rientro in Italia, dopo due anni, era già determinato a proseguire la sua “avventura” in Sud America. Fu così che, dopo aver comunicato la sua decisione ai genitori (Chiara Vetere e Giuseppe Antonio Spedicato), riprese la sua valigia per far ritorno in Brasile con l’ambizioso progetto di realizzare una nuova industria nel settore di sua specializzazione. Nel 1973, dunque, con soli cinque dipendenti, diede avvio alla nuova impresa industriale fondando Intelli – Indústria de Terminais Elétricos, “per la produzione di guanti di giunzione, connettori e terminali di rame per bassa tensione nei sistemi di alimentazione elettrica”. Negli anni il Gruppo, grazie alla tenacia e alla competente guida di Vincenzo Spedicato, via via si affermò come “leader nazionale nella produzione di aste di messa a terra, terminali elettrici, connettori, e riferimento mondiale nei conduttori bimetallici”.

“La produzione del Gruppo – spiega Luigina Spedicato, sorella minore di Vincenzo – comprende anche cavi in alluminio multiplex nudi, isolati, nonché fili e cavi telefonici metallici e ottici. Distribuisce la sua produzione in più di 60 paesi al mondo e dispone di circa 1500 operai. L’obiettivo costante delineato da Vincenzo, in qualità di presidente del Gruppo Intelli, è quello di divenire leader mondiale nel mercato del settore energetico”.

Poi Luigina sottolinea: “Oggi, che è anche il compleanno di Vincenzo, è un giorno speciale in Brasile ma anche a Veglie, dove tutti lo ricordano con affetto ed ammirazione. Partì con la sua valigia piena di sogni 56 anni fa e da quel giorno di strada ne ha fatta tantissima, con sacrificio, lavoro e dedizione per la realizzazione del sogno di fondare, organizzare, avviare e far crescere uno dei gruppi industriali più importanti del Brasile”.

“Ma Vincenzo – ricorda – oltre che nel lavoro è stato ed è sempre impegnato anche nel sociale e, tra le tante iniziative benefiche, degna di particolare nota è la fondazione, ad Orlandia, di una scuola di studio e avviamento professionale gratuita che porta il suo nome ed è dedicata ai ragazzi in stato di bisogno. Inoltre, anche nello sport ha tracciato la sua strada. È stato fondatore e presidente, infatti, di Futsal  Intelli, squadra di calcio a 5 di Orlandia, vincitrice di numerosi e prestigiosi titoli sportivi. Vincenzo, peraltro, è stato nominato viceconsole d’Italia nella regione di Ribeirão Preto. Ancora oggi è legato a Veglie che, quasi ogni anno, torna a visitare con la propria famiglia a cui ha trasmesso l’amore per l’Italia, la sua Puglia e la sua Veglie. Tuttora – conclude Luigina – è a capo della sua industria con a fianco i suoi figli, con i quali quest’anno orgogliosamente celebra i 50 anni della sua attività. Gli amici di Veglie, le sorelle ed i fratelli, gli rivolgono un ideale caloroso abbraccio”. (red.)

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