Feudi di Guagnano - 03 Ott 2024

Vino e arte in Cantina: 40 opere di autori contemporanei in mostra nella “barricaia”

 “Divinarte”, dal 7 ottobre all’8 dicembre 2024, nella sala “Negramanti” di Feudi di Guagnano


Spazio Aperto Salento

Tutto pronto per “Divinarte”, una mostra speciale fra le barriques di vino pregiato Dop della Cantina “Feudi di Guagnano”. L’esposizione, che verrà inaugurata lunedì 7 ottobre 2024, alle ore 17, alla presenza di Dominique Rimbaud, presidente della Fondazione “Biscozzi-Rimbaud”, comprenderà circa 40 opere di autori rappresentativi del panorama artistico non solo nazionale. Potrà essere visitata fino al prossimo 8 dicembre, ogni giorno dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 19 (sabato ore 9-13, domenica aperto solo per gruppi di almeno 10 persone). L’iniziativa è stata organizzata in occasione della 20esima Giornata del Contemporaneo, promossa dall’Associazione “Amaci” (in programma sabato 12 ottobre).

Nell’ambito della mostra, promossa in collaborazione con la “Galleria Immaginaria” di Firenze, fra l’altro si potranno ammirare opere firmate da Andy Warhol, Bernard Aubertin, Bruno Munari, Achille Perilli, Tommaso Cascella, ma anche di artisti emergenti pugliesi. Fra questi, Daniela Chionna, artist designer (si occupa di design e arte contemporanea dal 1989). Si deve a lei la realizzazione dell’opera pittorica “Terra e Jentu” (presente in mostra), la prima sperimentazione con l’utilizzo di terre provenienti dai vigneti di Feudi di Guagnano.

Fra gli espositori anche Aldo Mogavero, raffinato scultore salentino residente a Padova (è docente di Discipline plastiche presso il Liceo artistico “Modigliani”). Presente in numerose collezioni pubbliche e private, è autore di opere di particolare valore creativo caratterizzate da armonia ed eleganza di forme e volumi, efficacemente sviluppate fra classicità e modernità.

In una nota degli organizzatori, inoltre, viene ricordato che saranno in mostra anche opere degli artisti Marcello Leone, pittore “che presta particolare attenzione all’astrattismo lirico realizzando lavori che hanno come elemento comune un rigoroso impianto costruttivo e ritmico in relazione tra segno, colore e spazio”; Nadia Verrienti, “che predilige l’acquerello attraverso il quale segno e colore sono sintetizzati”; i fratelli Antonio e Carmine Leuci “che hanno fatto della lavorazione del legno di ulivo la loro arte”.

In tutti i giorni dell’esposizione verrà offerto un calice di Negroamaro ai visitatori della mostra. La partecipazione all’evento è gratuita. Per info: contact@feudiguagnano.it; 0832705422. (r.f.)

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