Cultura - 14 Mar 2025

“Aspettando le… Giornate Fai di Primavera”, cinque “anteprime” a Lecce, Muro Leccese e Maglie


Spazio Aperto Salento

Cinque “anteprime” in tre diverse località (Lecce, Muro e Maglie), sabato 15 e domenica 16 marzo 2025, e ventidue aperture ed itinerari in occasione delle “Giornate Fai di Primavera” in altre tredici (Lecce, Roca Vecchia e Roca Nuova, Tricase, Galatone, Neviano, Seclì, Sannicola, Ugento, Galatina, Gallipoli, Matino e Nardò), nel fine settimana del 22 e 23 dello stesso mese. Con le sue quattro realtà (Delegazioni di Lecce e Salento Jonico; Gruppi Finibus Terrae e Ponte fra Culture), il Fai salentino celebra così i venticinque anni dalla nascita, avvenuta nel 2000, ad opera di Giorgio Aguglia, il 94enne colto ed intraprendente avvocato del Foro di Lecce con settant’anni di avvocatura alle spalle.

Presente una folta rappresentanza di studenti universitari e delle scuole superiori, l’atteso evento tradizionalmente nominato “Giornate Fai di primavera 2025”, che in campo nazionale è alla sua XXXIII edizione, è stato presentato mercoledì 12 marzo, nel Salone degli Specchi della Prefettura di Lecce.

Proprio la Prefettura, allocata in un’ala dell’ex Convento dei Padri Celestini attiguo alla basilica di Santa Croce (l’altra è occupata dagli uffici della Provincia), è una delle location delle cinque “anteprime”. Qui, nella due-giorni di tour organizzata dalla Delegazione leccese guidata da Adriana Greco Bozzi Colonna, i visitatori verranno accompagnati dai Volontari Fai e dagli studenti della Facoltà di Beni Culturali dell’Università del Salento (orari 10 – 13; 16 – 19). La seconda location è invece Muro, dove gli apprendisti ciceroni del locale Istituto comprensivo, accompagneranno gli intervenuti nel Convento dei Padri Domenicani e nella chiesa di Santa Maria di Miggiano, ubicata al confine col territorio comunale di Sanarica (orari 9.30 – 12.30; 15.30 – 18.30).

Le visite a Maglie, sono invece a cura del Finibus Terrae dieretto dal capogruppo Rosi Mele. Qui, ad introdurre il pubblico nelle aule del Liceo Classico Statale “Francesca Capece”, già Castello angioino poi trasformato in Palazzo signorile, e nei suggestivi ambienti del Frantoio Ipogeo di via Foggiati, saranno gli studenti dello stesso Liceo (sabato 15 marzo: 15.30 -18.30; domenica 16 marzo: 9.30 – 12.30; 15.30 – 18.30).

Quanto ai luoghi deputati alle visite di sabato 22 e domenica 23, individuati dalla Delegazione di Lecce, sono: nella città capoluogo, la basilica dei Santi Niccolò e Cataldo con il vicino Cimitero Monumentale, e la chiesa di San Francesco da Paola, attigua all’ex Convento oggi sede del Comando provinciale della Guardia di finanza. Qui, sabato alle ore 18.30 e la mattina di domenica, si terranno gli eventi speciali del Concerto di musica classica di Brass Ensemble Tito Schipa e l’esposizione di auto d’epoca della GdF a cura dell’associazione scuderia “Alfieri Giallo Verdi” di Nardò, cui seguirà l’esibizione dell’Unità cinofila.

Nel Comune di Melendugno, inoltre, visita del sito archeologico sul mare di Roca Vecchia, e nella cosiddetta Roca Nuova, dell’insediamento medievale di recente ristrutturato. Sempre a Lecce, il Gruppo Fai Ponte fra Culture guidato da Roberto Marra e David Katan, aprirà invece le porte, nella via Marco Basseo del centro storico, di Palazzo Bernardini.

L’altra scelta del Gruppo Finibus Terrae, è caduta a Tricase su Palazzo Gallone e sull’antico tabacchificio Acait (Azienda cooperativa agricola industriale del Capo di Leuca), mentre la Delegazione Salento Jonico retta da Virgilio Provenzano, si è concentrata, a Galatone sulla chiesa della Madonna Odegitria; a Neviano sulle Serre Salentine e l’area di San Nicola di Macugno; a Seclì sul Palazzo Ducale e la chiesa di Santa Maria delle Grazie; a Sannicola sull’Abbazia di San Mauro; ad Ugento sulla via Sallentina; a Galatina su Palazzo Bardoscia; a Gallipoli su Palazzo Insula; a Matino sulle corti, i terrazzi e gli antichi edifici, ed a Nardò sulle chiese di piazza San Domenico.

Vale aggiungere, che negli stessi giorni di sabato 22 e domenica 23, le visite saranno possibili pure nel Bene Fai dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, che nel territorio di Lecce, svetta nella campagna compresa fra Squinzano e la marina di Casalabate. Qui, la sera di sabato alle ore 18, verrà celebrata la Messa col rito bizantino, mentre a mezzogiorno, a cura degli studenti dell’Istituto “Ampolo-Spingen” di Surbo, sono in programma balli del folklore salentino. Nella mattinata di domenica, a cura della Cantina Sampietrana, è invece previsto l’evento “Vino: il valore del legame con la nostra terra”.

Per info: Delegazione Fai Lecce (320-0689461); Gruppo Fai Salento Jonico (320-1434663); Abbazia di Cerrate (0832-361176).

Toti Bellone
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Elenco completo dei luoghi aperti in PUGLIA e modalità di partecipazione all’evento su: fondoambiente.it. Controllare sul sito i giorni e gli orari di apertura prima della visita e se è necessaria la prenotazione. Verificare anche eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse.

 

CAUSA MALTEMPO LE VISITE A ROCA NUOVA E ROCA VECCHIA DI OGGI, DOMENICA 23 MARZO 2025, SONO RINVIATE A DOMENICA PROSSIMA, 30 MARZO, CON GLI STESSI ORARI : DALLE ORE 10 ALLE ORE 16.

 

Foto in alto: Lecce, il Palazzo della Prefettura

 

Muro Leccese, la chiesa di Santa Maria di Miggiano

Maglie, il Liceo “Capece”

La presentazione in Prefettura