Oggi, sabato 14 settembre 2024, dalle ore 19, nel cortile del Palazzo Baronale, in programma una serata “per celebrare la diversità e promuovere l'inclusione in tutte le sue forme con l’obiettivo di costruire ponti e abbattere le barriere, perché ogni voce conta e ogni storia merita di essere ascoltata”
Autismo, inclusione sociale e lavorativa, birra artigianale come occasione per creare progetti solidali. Questi i temi portanti di “BirrAut – Brindiamo all’inclusione”, evento promosso dall’associazione #73051 di Novoli, con la collaborazione di diverse realtà associative del territorio: Angsa (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) sezione di Lecce; associazione Social Aut di Nardò; le a.p.s N-O-D-I e Fucina sociale; progetto culturale “Sulle vie della birra”. Sabato 14 settembre, dalle ore 19, nel cortile del Palazzo Baronale di Novoli ospiterà un variegato programma incentrato su una “esperienza immersiva” che coinvolgerà direttamente alcuni ragazzi con i loro “talenti”.
Dalle ore 19, un talk con la partecipazione di Emanuela Ingusci (presidente dell’Associazione SocialAut aps, psicologa, docente di Psicologia del Lavoro e delle organizzazioni presso l’Università del Salento), illustrerà l’importanza dell’inclusione in ambito lavorativo; di Rachele Cascavilla (psicologa analista del comportamento BCBA) introdurrà il tema dell’autismo e della neurodiversità; di Maria Luciana Zecca e Emanuela Ingusci, rispettivamente presidenti di Angsa e di Social Aut, racconteranno le esperienze delle rispettive realtà; di Aristodemo Pellegrino (educatore professionale, Ideatore del progetto “Sulle vie della birra – I luoghi, le storie”, referente Unionbirrai Beer Tasters per Puglia e Basilicata), racconterà come la birra, bevanda sociale per eccellenza, oggi e nei secoli passati abbia rappresentato, e continui a farlo, un elemento di unione e inclusione sociale. A moderare la discussione ci sarà Matteo Manca, assistente sociale.
Sempre alle 19 prenderà il via l’estemporanea artistica a cura di Gabo e Diego Sticchi “Diegosart”. A cura di Angsa un ulteriore spazio espositivo con diverse opere frutto della creatività e del talento dei ragazzi. Alle 21, vi sarà il concerto dei “Яeversound”, band inclusiva. Nel corso della serata la pastry chef e food influencer Clara Dolci Tutta la Vita presenterà una sua creazione inclusiva per promuovere e sostenere il progetto. Non mancherà l’area food and beverage a cura del birrificio artigianale Baff Beer e di Siamo Fritti Salento.
“Invitiamo tutti i cittadini attenti e sensibili alle tematiche sociali – dice Tonio Zambrini, presidente dell’Associazione #73051 – a partecipare a questa serata di sensibilizzazione che mira a favorire una maggiore comprensione dell’autismo e che si prefigge l’obiettivo di promuovere una concreta inclusione attraverso un dialogo costruttivo con il coinvolgimento di esperti, famiglie, istituzioni e cittadini. L’autismo, di per sé è una condizione molto complessa che richiede da parte di tutti un approccio attento e graduale, ma che potrebbe, attraverso percorsi mirati, provare ad esaltare alcune specificità dei singoli individui che, in tantissimi casi, possono essere considerati veri e propri talenti. Il nostro obiettivo, nel medio e lungo periodo, sarà quello di avviare un processo virtuoso che sia in grado di coinvolgere tutti gli attori del territorio, affinché si riescano a creare dei percorsi formativi e delle opportunità lavorative che siano inclusive e che siano in grado di esaltare le specificità di ciascun soggetto autistico, valorizzando e non stigmatizzando le differenze, perché solo così si può pensare per questi ragazzi una vita autonoma ed appagante”.