Daniele Sepe 4et, Paolo Angeli e Redi Hasa, Peppe Servillo e Cristiano Califano sono i protagonisti della prima edizione del “Carlo V Music Festival”. Giovedì 11 luglio, sabato 3 e domenica 4 agosto 2024 (ore 21 – ingresso 15 euro – posto unico non numerato) il Castello Carlo V di Lecce ospiterà la manifestazione organizzata nella più grande struttura fortificata pugliese dalla Direzione regionale Musei nazionali Puglia con il coordinamento artistico del cantautore Massimo Donno, in collaborazione con Art&Lab Lu Mbroia e Coolclub, e con il sostegno della Banca Popolare Pugliese. I biglietti sono disponibili nel circuito Dice.Fm e al botteghino. Info 3331803375.
Giovedì 11 luglio la rassegna prenderà il via con “Nostra Patria è il mondo intero”. Il progetto del sassofonista e poliedrico compositore Daniele Sepe (in foto) nasce una quindicina d’anni fa con l’esperienza della Banda Internazionale per costruire un dialogo fra mondi diversi e tante sonorità. Affiancato dalla cantante Emilia Zamuner, da Alessandro Morlando (chitarra e saz) e Paolo Zamuner (piano), il musicista partenopeo proporrà un lungo viaggio tra le musiche popolari in chiave jazz, passando per la world music e il folk. Non mancheranno anche le riletture di celebri colonne sonore del cinema italiano e in particolare dei film di Totò firmate da compositori come Piero Piccioni, Armando Trovajoli, Lelio Luttazzi, Carlo Rustichelli, Alessandro Cicognini, Piero Unliliani.
Sabato 3 agosto sul palco la prima assoluta di “Corde mediterranee”. Il virtuoso della chitarra sarda preparata Paolo Angeli e il violoncellista albanese Redi Hasa, musicisti e compositori riconosciuti e apprezzati sulla scena internazionale della world music, propongono la fusione tra due linguaggi originali, brillanti e ricchi di virtuosismo ed evocazione. In scaletta, tra gli altri, i brani che i due artisti hanno dedicato a due iconiche band del rock. In “22.22 Free Radiohead” il repertorio di Thom Yorke & company è traslato e ricomposto da Angeli in un’opera aperta in cui l’improvvisazione ha un ruolo di primo piano. In “My Nirvana”, invece, Redi Hasa riarrangia le canzoni che hanno segnato un punto di svolta nella storia del rock mondiale e le trasforma attraverso il sound unico e riconoscibile del violoncello in “polifonie monostrumentali”, in nuovi inni di dolcezza e struggimento.
Domenica 4 agosto la prima edizione di Carlo V Music Festival si concluderà con Napulitanata del cantante e attore Peppe Servillo, storica voce degli Avion Travel, accompagnato alla chitarra da Cristiano Califano (musicista, compositore ed arrangiatore, già collaboratore di artisti come Massimo Ranieri ed Eugenio Bennato). Un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana fra paradiso e veglia, un piccolo viaggio, senza limiti di tempo e di spazio che vede l’avvicendarsi di brani famosi con altri meno conosciuti e qualche volta dimenticati