Musica & Poesia - 08 Nov 2021

Crifiu, “Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa”

Il concerto-documentario del gruppo salentino in anteprima su Facebook e YouTube


Spazio Aperto Salento

“Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa”, è il progetto che unisce la musica dei salentini Crifiu (in foto) ai versi dei poeti del Meridione, cantati, danzati e recitati in alcuni luoghi caratteristici del Salento. Ideato, scritto e realizzato da Luigi e Sandro De Pauli per la regia di Pasquale Lazzari, è prodotto da Dilinò in collaborazione con Impronta nella Programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021 della Regione Puglia, il concerto-documentario “Il Sud ci fu padre e nostra madre l’Europa”, sarà fruibile da martedì 9 novembre su Facebook e Youtube (@Crifiu e @Dilinomusic).

Il lavoro dei Crifiu propone nuove musiche ispirate alle parole dei poeti Vittorio Bodini, Rocco Scotellaro, Girolamo Comi, Carlo Levi, Carmelo Bene, Alfonso Gatto, Maria Corti, Antonio Verri, Salvatore Quasimodo e Corrado Alvaro. Le immagini del live sono state girate nel secondo anfiteatro romano di Lecce ubicato nel Parco archeologico di Rudiae ed in alcuni fra i luoghi più  caratteristici del Salento: La collina delle ninfe e dei fanciulli e La Cutura a Giuggianello, Palazzo Comi a Lucugnano ed il Castello di Nardò, e costituiscono un intreccio fra musica, teatro e danza.

Tra gli ospiti, la danzatrice e coreografa Maristella Martella, il producer Alessio Amato, il cantante Cisco, il produttore e musicista Kaba Cavazzutti, i Gang, l’attrice Maria Renna, gli attori Gianni Pellizzari e Salvatore Ciriolo, l’editore Livio Muci del Centro Studi Vittorio Bodini, Enza Zocco, presidente dell’associazione Tina Lambrini – Casa Comi, ed il poeta, critico e docente di UniSalento, Simone Giorgino.