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San Cesareo di Lecce - 15 Feb 2022

Distilleria De Giorgi, sullo schermo “Afrikinos”


Spazio Aperto Salento

La storica Distilleria De Giorgi di San Cesario ospiterà, mercoledì 16 febbraio 2022 (ore 20-30-21.30), la pellicola “Afrikinos”, incentrata sul cinema africano che racconta alcuni fra gli aspetti oscuri della seconda Guerra Mondiale. L’evento rientra nei lavori  socioculturali ideati dall’attore, regista e ricercatore originario del Burkina Faso, Jean Hamado Tiemtoré (in foto). La serata è inserita nel cartellone di “Teatri a sud. Astràgali 40 anni di teatro”, il progetto sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia, che mira ad aprire una finestra sull’Africa, sulla sua storia e sulle sue culture, analizzando alcune opere cinematografiche di registi di quel Continente.

Sullo schermo, in un percorso guidato da Tiemtorésaranno proiettati brevi estratti di “Campo di Thiaroye” di Ousmane Sembene, “Tasuma” di Kolo Sanou, “Nos Patriotes” di Gabriel Le Bomin, “Indigènes” di Rachid Bouchareb, più altri film e documentari per approfondire la storia dei “Tirailleurs sénégalais”, le ombre dimenticate della seconda Guerra Mondiale, un corpo di fanteria coloniale dell’esercito francese. Il tema è anche al centro dello spettacolo “Tungaya no man’s land”, che lo stesso Jean Hamado Tiemtoré, con musiche di Mauro Tre, luci a cura di Sandrone Tondo e la collaborazione artistica di Marta Ampolo, ha  messo in scena domenica 13 e lunedì 14 febbraio scorsi, sempre nella Distilleria De Giorgi.

«Tra il 1939 e il 1945 – spiega Tiemtorè – 350.000 soldati africani sono stati coinvolti nella seconda Guerra Mondiale, hanno contribuito a liberare la Francia e l’Europa dall’occupazione tedesca. Poi sono stati dimenticati, nonché disonorati e diffamati in diversi modi. Questo spettacolo vuole riportare alla luce, ridare voce, volto e dignità a questi eroi di guerra oggi rimasti nell’ombra della Storia e delle storie. Raccontare il loro percorso partendo dalle testimonianze degli ultimi sopravvissuti e dei loro discendenti: figli, nipoti e pronipoti, cresciuti talvolta ignorando il ruolo del loro bisnonno nella creazione del mondo libero contemporaneo. La vicenda parte da eventi reali, dal vissuto di mio nonno, ormai veterano, che ha combattuto sotto la bandiera francese insieme a tanti altri chiamati ‘la forza nera’, e passati alla storia col nome di Tirailleurs sénégalais».

L’ingresso per la visione di “Afrikinos” è gratuito, ma subordinato al possesso del super green pass e della mascherina FFP2. La prenotazione è comunque consigliata: 389-2105991; teatro@astragali.org.