L’Amministrazione comunale di Gallipoli ha avviato una campagna di sensibilizzazione a favore dei più giovani finalizzata ad incentivare le buone prassi in tema di tutela ambientale e di difesa del decoro urbano, stimolando contestualmente la creatività e la fantasia propria dei più piccoli. Si chiama “Art at the Park” il nuovo progetto organizzato e promosso dall’Ente con la direzione artistica dell’associazione teatrale ZeroMeccanico mirato al coinvolgimento di entrambi gli istituti comprensivi cittadini.
La rassegna di arte partecipata prevista per il 5, il 6, il 7 febbraio e nelle due giornate di marzo, ovvero il 4 e il 5, alle ore 10, darà la possibilità ai giovani di esplorare gli spazi urbani attraverso gli strumenti forniti dalle arti performativa e visiva. Il campo d’azione prescelto sono i parchi cittadini di Gallipoli: in particolare, sarà il parco urbano di via Firenze al centro delle progettualità che ha come principali protagonisti ragazze e ragazzi frequentanti le classi di prima media sia del Polo 2 che dell’Istituto “Sofia Stevens”. Ragazze e ragazzi insieme in un percorso partecipato di cittadinanza educativa, per abitare i luoghi del quotidiano con uno sguardo rinnovato e condiviso con la comunità, con l’obiettivo di contrastare il vandalismo, promuovere il senso civico tra le nuove generazioni e restituire una pratica comune di azione nello spazio pubblico. Pertanto l’obiettivo finale è quello di realizzare veri e propri interventi urbani interattivi di cui le persone e i luoghi siano protagonisti.
“L’idea della rassegna diffusa attraverso i parchi cittadini – dice Serena Pepe, consigliera delegata ai Parchi – nasce per riportare giovani e giovanissimi a riprendere i contatti con la dimensione del paese, per offrire loro la possibilità di vivere e conoscere il territorio, trasformandolo non solo in campo di gioco ma anche di espressione e partecipazione grazie all’esperienza estetica. Ciascuna attività dovrà avvicinare i ragazzi allo spazio pubblico con la finalità di generare processi sociali rigenerativi, attraverso cui mettere in pratica diritti e doveri in qualità di cittadine e cittadini. Per questo motivo è necessario se non fondamentale il coinvolgimento delle scuole poiché nucleo importante di formazione e crescita. A tal proposito ringrazio il sindaco Stefano Minerva e l’assessora delegata alle Politiche Scolastiche per la collaborazione”.