“Istantanea e prospettive del comparto turistico”

“Istantanea e prospettive del comparto turistico”. È il tema dell’incontro che si terrà domenica 18 febbraio, alle 10.30, al Teatro Paisiello di Lecce. All’attenzione dei partecipanti verranno offerti approfondimenti riguardanti “tendenze, buone pratiche e previsioni del turismo in Puglia”.

Esperti e rappresentanti di istituzioni, con l’obiettivo “di fotografare la situazione attuale e, soprattutto, di ipotizzare i possibili scenari di un comparto che, a titolo, potrebbe definitivamente assurgere a robusto volano di sviluppo regionale”, si soffermeranno su rilevanti aspetti del turismo in Puglia.

«La nostra Regione – spiegano gli organizzatori del movimento “La Puglia in più” – negli ultimi 20 anni, ha saputo trasformarsi, anzi inventarsi sostanzialmente quasi dal nulla, riuscendo nel miracolo di rompere l’isolamento dal mondo e di sapersi proporre come brand riconoscibile e di appeal».

Al Talk, dopo i saluti di benvenuto di Anna Rita Perrone (La Puglia in più), interverranno Francesco Palumbo, direttore di Fondazione Sistema Toscana, (“Marketing e campagne promozionali vs Governance e digitale: una battaglia italiana”); Pierangelo Argentieri, vicepresidente regionale Federalberghi, (“Il punto di vista dei privati e del sistema della ricettività”); Antonio Preiti, Ad Fondazione per l’Attrazione Roma & Partners, (“I dati aggregati per Comuni della Puglia e del Salento e le ultime applicazioni digitali di intelligenza artificiale”); Gianfranco Lopane, assessore regionale al Turismo, (“Le politiche e le misure sviluppate dalla Regione Puglia”).

Il dibattito sarà moderato da Francesco Gioffredi, del Quotidiano di Puglia, insieme a Dario Stefàno, già assessore regionale e senatore della Repubblica, manager e docente universitario in Luiss e Lumsa.

Dario Stefàno

Dario Stefàno così commenta l’iniziativa: «Un buon punto di ripartenza per i prossimi obiettivi da ricalibrare e rendere più ambiziosi soprattutto sotto il profilo della qualità di una proposta autoctona, originale e autentica, per consolidare e irrobustire il lavoro fatto negli anni passati. L’imperativo è quello di declinare al meglio i “possibili turismi” che la nostra regione può sviluppare o migliorare. Credo sia ormai indifferibile un’analisi critica – spiega – provando a tirare le somme, analizzando il reale stato attuale del comparto in Puglia e dell’offerta turistica pugliese, con un occhio particolare su Lecce, per analizzare ombre e luci, cogliere trend, spunti e idee su come consolidare il posizionamento di una regione che non deve accantonare l’ambizione a migliorare».

Foto in alto: Lecce, Teatro Paisiello