Nuovo riconoscimento internazionale per l’Orchestra Popolare “La notte della Taranta”. Dopo il successo del concerto nel padiglione Italia dell’Expo di Osaka, ospite del Consolato Generale d’Italia, il sodalizio salentino approda a Shanghai, in occasione delle celebrazioni 2025 per la Festa Nazionale della Repubblica Italiana.
L’Orchestra si esibirà mercoledì 4 giugno 2025, nella storica Villa Waitanyuan, luogo-simbolo della vita diplomatica e culturale della metropoli cinese, situata nel cosiddetto “Bund”, a sua volta luogo d’incontro tra Oriente ed Occidente.
A Shanghai, l’Orchestra prosegue il suo progetto di valorizzazione del patrimonio immateriale del Salento, che attingendo alla tradizione, parla il linguaggio del presente. La pizzica, suo ritmo ipnotico e forma musicale e coreutica nata come espressione rituale e terapeutica del tarantismo, ha nel tempo assunto una nuova funzione artistica, trasformandosi in un fenomeno musicale capace di unire l’intensità dei ritmi alla forza narrativa delle origini.
Unitamente a violino ed organetto, lo strumento principe del suo repertorio, il tamburello salentino, guida un’architettura musicale che ha conquistato le nuove generazioni, e da tempo continua ad affascinare le platee di tutto il mondo.
”Trent’anni di studio delle fonti, di restituzione della loro forza antica e di confronto con la contemporaneità della creazione musicale – commenta Sandro Cappelletto, consulente artistico della Fondazione La notte della Taranta’ – hanno consentito ai musicisti dell’Orchestra, di raggiungere piena consapevolezza della propria identità e del proprio valore, e di venire apprezzati a livello internazionale”.
In rappresentanza dell’Orchestra Popolare, a Shanghai, i protagonisti saranno i musicisti Peppo Grassi (mandolino), Gianluca Longo (mandola), Nico Berardi (fiati), Ninfa Giannuzzi e Pietro Balsamo (voci e tamburello). Il live verrà accompagnato dalle danze di Mihaela Coluccia e Fabrizio Nigro.
In foto: l’Orchestra Popolare “La notte della Taranta” a Osaka